CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed.) arricchita di aggiunte e correzioni; in inglese 1776 e 1778; in tedesco 1775; un compendio, in senso antigesuitico, Leipzig 1847; in spagnolo 1777, giunsero infatti all'Amaduzzi che ne ringraziava ilMartiniil 15 ag. 1778. Qui aggiungiamo che ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] più di un dubbio sull'opportunità di affrontare la narrazione dell'intero periodo compreso tra il 1798 e il 1814. Così, il 28 giugno 1841, annunciava a Martiniil proposito di "dar termine" alla Storia moderna "con l'anno 1799 o per meglio dire ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] di Belfiore e il loro processo. Narrazione storica documentata, I-II, Milano 1905, ad ind.; L. Martini, Il confortatorio di Mantova .; Belfiore, II, Costituti, documenti tradotti dal tedesco ed altri materiali inediti del processo ai Comitati ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Urbani, C. Confalonieri, A. Cicognani, l'austriaco F. König, iltedesco J. Döpfner.
In seguito G. creò, a varie riprese, altri et les sondages d'opinion publique, Paris 1967; A. Martini, La fame in Grecia nel 1941 nella testimonianza dei documenti ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] diplomatica presso il ministero degli Esteri, parlava e scriveva correttamente il francese, l'inglese e iltedesco.
Questi allora ministro L.F. Menabrea). Il 7 sett. 1870 accompagnò il conte G. Ponza di San Martino, latore della lettera di Vittorio ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . Fu certamente il cancelliere a prendere l'iniziativa per il matrimonio di G. con il principe tedesco (la notizia che capitolare di Ostuni (1099-1455), a cura di L. Roma, Martina Franca 1985, ad ind.; Iohannes de Thurocz, Chronica Hungarorum, a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il tempo, adattandoli sotto veste di anonimo alle scuole milanesi, cinque testi scolastici di storia e geografia dal tedesco, intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze del conte E. Martini, emissario del re sabaudo e mediatore, perché a lui fosse ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] diversi approcci non era estranea la sua consuetudine con la cultura tedesca, in cui aveva privilegiato la lettura di J.G. Herder cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui sottoponeva il testo dei suoi discorsi, e abituale frequentatore del suo ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , il C. primeggiò negli studi al liceo di Porta Nuova (in greco specialmente, e nella lingua e letteratura tedesca). disse con troppa severità (in una lettera privata) Ferdinando Martini, "odi bracalone". Certamente erano versi per lo più improvvisati ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e in Germania, soprattutto per quanto riguardava il socialismo austro-tedesco, cui guardava con riserva sin dall' inedito (maggio-dicembre 1917), a cura di A. Monticone, Bologna 1964; F. Martini,Diario 1914-18, a cura di G. De Rosa, Milano 1966. Sui ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...