GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] lavori - avvalendosi fino al 1732 della collaborazione dell'ingegnere Giuseppe Stendardo, e fino al 1738 di quella di Giovanni Martino Buonocore - appare comunque chiaro che fu il G. a caratterizzare armonicamente gli spazi, non solo sotto il profilo ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Vicenza, città dove Agostino potrebbe essere stato introdotto dallo zio Bartolomeo, che vi teneva bottega d'orefice (Zorzi, 1961). , con quella attualmente conservata nella pieve di S. Martino a Palazzo Pignano (ibid.), consente di collegare in ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] del 1473. Nel 1475, insieme ad un altro pittore di nome Martino, non meglio identificato, è coinvolto in un processo e condannato a anno dopo firma e data un affresco raffigurante i SS. Bartolomeo, Zenone, Girolamo e Francesco in S. Maria della Scala ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Maria Maggiore a Firenze egli eseguì le statue di S. Bartolomeo e di S. Zanobi e per il palazzo del vescovo di non condusse mai a termine i quattro santi per la certosa di S. Martino a Napoli, che gli erano stati affidati nel 1593 tramite il Dosio e ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] ecclesiastico e fu oratore di fama locale; l'abate Bartolomeo fu autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione Scala a Verona, la Madonna col Bambino e santi di San Martino Buonalbergo, le tele di Gardone Valtrompia e molte altre opere che ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate, proveniente dalla chiesa di S. Lucia di Udine (unica collezione Marini Solari di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] coll. Campana, nn. 29-30 (già Nantes, Musée), S. Bartolomeo e S. Pietro e nn. 31-32 (già Rennes, Musée Ifunerali di s. Bernardo (Carli, 1961, tav. 148); Pisa, S. Martino, Cristo in mandorla e busti di santi (affreschi databili intorno al1395: Carli, ...
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CECCARELLI, Naddo
C. De Benedictis
Pittore senese, allievo di Simone Martini, attivo nel secondo quarto del 14° secolo. C. è documentato esclusivamente da due opere firmate e datate: la Madonna con [...] piedi con il Bambino, l'Annunciazione e i Ss. Eligio, Bartolomeo, Nicola e Antonio Abate (Norfolk, Chrysler Mus.); un dittico un soggiorno avignonese di C. a seguito di Simone Martini potrebbe trovare conferma non solo nelle desunzioni formali da ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] Lamberti ("Petrus Magister Niccolai de Florencia et Joannes Martini de Fesulis inciserunt hoc opus 1423…").
Il monumento per ; G. Fogolari, Gli scultori toscani a Venezia nel Quattrocento e Bartolomeo Bon veneziano, in L'Arte, XXXIII (1930), pp. 428, ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] a Verona); affreschi nella chiesetta di S. Martino a Trento (1748circa; distrutti nella seconda guerra mondiale V, ancora conservato nella sacrestia della chiesa domenicana di S. Bartolomeo.
U. Tibaldi (1957) identifica inoltre alcune "medaglie" di ...
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