ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] per le nozze di Lionello con Maria d'Aragona, 1444; Sigismondo Pandolfo Malatesta, 1445; Cecilia Gonzaga, 1447; Belloto Cumano, 1447.
Altre medaglie sono conosciute soltanto tramite notizie o disegni, come una per Martino V e un'altra per Niccolò V ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] padri teatini il 28 novembre 1752 da Fabrizio Pignatelli d’Aragona duca di Terranova e Monteleone, per Diego, suo , Notizie di alcuni artisti che lavorarono nella chiesa di S. Martino sopra Napoli, in Archivio storico per le Province napoletane, X ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] il caso nel tardo Trecento di Luchino, banchiere di Giovanni I d’Aragona (Ferrer i Mallol - Vela Aulesa, 2014-2015, pp. 301 Tuscia (Paschini, 1936, p. 361). Con la scomparsa di Martino V, forse anche per l’avanzare dell’età, Enrico sembra concentrare ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] aprile il C., accordatosi con Niccolò dei Roberti, signore di San Martino, e con Gerardo Boiardi, signore di Rubiera, tentò la conquista di Leonello con Maria d'Aragona e che suggerì al marchese di inviare Ercole e Sigismondo d'Este ad educarsi alla ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] di ventura passato al servizio di Giovanna II. L’8 luglio 1421 la regina adottò Alfonso V d’Aragona come erede, mentre papa Martino V sosteneva Luigi III, duca d’Angiò. Nel 1422 Muzio Attendolo Sforza si recò a Sessa e convinse il M. a favorire ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] p. 398).
Nel 1495, con Francesco di Giorgio Martini (di Martino), il M. fece brillare la mina sotto il Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 ducati. ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] 1570 il giovane G. ebbe per tutori Carlo d'Aragona Tagliavia, duca di Terranova (presidente del Regno negli A. Mango, Nobiliario di Sicilia, V, Palermo 1912, p. 243; F. San Martino de Spucches, Storia dei feudi, II, Palermo 1924, pp. 345, 382; III, ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] sia da Martino V sia dalla regina Giovanna la legittimazione dei figli; dopo il matrimonio nacquero, sembra, Antonio, Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) il C. si schierò dalla parte di Alfonso d'Aragona che lo ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] idea delle duplici dimissioni che i re di Francia e d'Aragona avrebbero voluto imporre ai due pontefici, Benedetto XIII nell'aprile con quella di tutto il Sacro Collegio.
Dopo l'elezione di Martino V (11 nov. 1417) godette di un certo credito presso ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] s., 307 s.; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. ss., 70, 171, 273, 310, 312; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. Soc. romana di st ...
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