BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] si recò in Spagna per consegnarle al re Ferdinando I d'Aragona l'invito ufficiale a partecipare al concilio e proporgli un si hanno, notizie del B. finché il 18 febbr. 1422 Martino V lo nominò vescovo di Ventimiglia come successore di Tommaso Rivato ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] papa nominò invece arcivescovo di Spalato Pellegrino della casa reale d'Aragona e concesse al B. la dignità di vescovo di Samaria una rivolta popolare, e confermato in questa dignità da papa Martino V. Le trattative da lui iniziate nel marzo del 1419 ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] è del 1409, allorché accompagnò in Sardegna il luogotenente Pietro Torrelles, comandante dell'armata inviata da Martino il Vecchio, re d'Aragona, al figlio Martino il Giovane, re di Sicilia che a Cagliari ne attendeva l'arrivo, per intraprendere l ...
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MONCADA ALAGONA, Giovanni. –
Elvira Vittozzi
Nacque nel 1375, secondogenito di Guglielmo Raimondo e di Beatrice Alagona e Palizzi. Fu conte di Caltanissetta e di Adernò, il 20 giugno 1397 fu nominato [...] . 179, 238, 246 n. 1, 294; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d’Aragona e Renato d’Angiò, Lanciano 1908, pp. 81, 181, 182, 300 (per Guglielmo Raimondo); F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dalla loro ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] concreti aiuti, finanziari e militari, al nuovo pontefice Martino V. Nel 1419 rafforzò la propria posizione sposando per porgere aiuto a Rinaldo Orsini assediato in Piombino da Alfonso d'Aragona. Com'è noto il tentativo di Alfonso fallì, né l' ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] Caetani, figlio di Francesco e di Anna Acquaviva d'Aragona.
Brillante predicatore quaresimalista, nel 1650 il G finire del 1660 il G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei principi Caetani, dove rimase per ...
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DEL TURCO, Flaminio
Letizia Franchini
Senese, figlio dello scultore Girolamo e della moglie di questo, Catarina, fu attivo come scultore e architetto dal 1581 (Romagnoli, 1836-38, VIII, p. 384). La [...] D. morendo lasciò erede di ogni suo avere, e il figlio Alessandro, bravo orefice.. Olimpia morì nel 1585, Alessandro nel 1625, Camilla nel 1650. Furono tumulati a S. Martino cappella del Sacramento (1596), Piccolomini d'Aragona (1596-1604), Pecci e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] In un intermezzo di quiete interna, poiché il re Ferdinando d'Aragona avrebbe dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo di 6 marchi d'oro fatta a Roma. In un altro documento del 20 luglio 1501, il C., insieme con Martino Spinola e Quirico ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] da Lentini, fu domenicano e priore del convento della sua città, ambasciatore di Martino IV per mediare in nome della S. Sede tra Pietro III d’Aragona e Carlo I d’Angiò che si contendevano la Sicilia dopo i Vespri siciliani. Scrisse il Quodlibettum ...
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MOLOSSI, Baldassarre
Giuseppe Bertini
– Nacque nel 1466 da Giovanni (Giovannino, secondo Affò, 1789, p. 1) a Casalmaggiore (Cremona) o, più probabilmente, nella località vicina di Vicobellignano, dal [...] i cardinali Ippolito d’Este, Marco Corner, Federico Sanseverino, Giulio de’ Medici, Innocenzo Cibo, Luigi d’Aragona, tutti nominati i benefici di S. Bartolomeo di Cozzano (Parma), S. Martino degli Zoppellari di Parma e S. Michele di Vairo Superiore ...
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