PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] da Federico III a Napoli per pattuire con re Alfonso d’Aragona il matrimonio tra l’Asburgo ed Eleonora del Portogallo, del Grande Scisma, a partire da Martino V. L’intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo vicina, dopo ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] nuova pagina nel conflitto che lacerava la cristianità. Benedetto XIII, che poteva ancora contare sull'appoggio del re Martino I d'Aragona, abbandonò Portovenere dopo avere convocato un concilio a Perpignano e là si trasferì a fine luglio, essendo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] attestazione sicura risale al testamento di Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di Bologna, che il del suo predecessore osservò nei confronti di Giacomo II d'aragona, al quale confermò e ampliò le concessioni di papa ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] trattare cm il cardinal Adimari arcivescovo di Pisa, inviato da Martino V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità risposta ai suoi inviti del suo antico sovrano, Alfonso d'Aragona. Gli era stata promessa la flotta napoletana per la crociata ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto IV concesse nel 1478 Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovo di Firenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 e il 1781. E ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i martiri che compivano lo stesso tragitto in senso inverso. Poiché Martino era stato consacrato il 5 luglio 649 è impossibile pensare che -1073), immediato successore di Niccolò II, il re d'Aragona Sancho Ramirez nel 1068 pose il suo Regno sotto ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] avvio promettente dal conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona: se il padre di Farnese, Pierluigi, resta , Roma centro di vita religiosa e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri e fede nella Roma dei papi, ivi 1965, s.v.
Il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] papa contasse effettivamente sulla efficienza militare del re d'Aragona, o sulla sua buona volontà di combattere "Antonianum", 8, 1933, pp. 329-54 (vedi la recensione di G. Martini, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 56-7, 1933-34, pp ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , n. 11), Genova (S. Maria della Consolazione), di San Martino alla Palma (poi sul mercato londinese: Burlington Magazine, CIII [1961], rifacimenti di Castel Nuovo (nella camera di Giovanna d'Aragona e forse nell'oratorio).
Inoltre a Napoli nella ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] un cronista di Viterbo, Niccola della Tuccia, scrive: "Papa Martino fe' poi aprire la porta santa di S. Joanni"; notizie fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il Giubileo ...
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