FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] provvisorio e stese altre due lettere firmate da quest'ultimo il 24 e il 27 ag archeologica di Pompei un canale di formazione professionale alternativo presso l'archivio del Museo di S. Martino. Fra gli autografi, dispersi in varie biblioteche ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] a Canale (Pietrafitta, presso Cosenza), dove l'abate diede inizio alla costruzione dell'eremo di S. Martino in (1991), pp. 231-258; K.-V. Selge, L'origine delle opere di G. da F., in L'attesa delle fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] dall’ingegnere Nicola Tagliacozzi Canale, opere nelle quali Francesco d’Assisi del Museo nazionale di S. Martino, fortemente mistico, e replica dell’omonimo santo cappella Regine di Forio d’Ischia, derivate da un’idea di Sanmartino, che ispirò gli ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] nuovi. Il primo dipinto datato, il S. Martino del duomo di Mantova, è del 1552. s. Giacinto (S. Giovanni in Canale, 1597). Le ultime opere (Iss 54; S. Mason, in Venezia e la difesa del Levante. Da Lepanto a Candia (catal.), Venezia 1986, scheda n. 160; ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] 1985b, p. 30), rappresentò il principale canale attraverso cui ricevere incarichi e commissioni: impegnato tra La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, a cura di V. Tiberia, Martina Franca 2005, ad ind.; J. Curzietti, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] ma anche della madre, che manteneva aperto un canale diretto col papa.
Nei primi anni del pontificato, nuovo papa comminò l'esilio da Roma alla M., che si ritirò prima a Orvieto e poi nei possedimenti di Viterbo e San Martino al Cimino, dove visse ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] uno scudo per ribadire l’indipendenza nobiliare, e un canale per creare consenso verso l’Impero e dissenso verso 1771; Per la vedova Fortunata de Martino madre dei minori Antonio e Caterina Mescovischi, Da esaminarsi nella Suprema Giunta degli Abusi, ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] soprattutto dalla riapertura del canale di bonifica di Corfino Prefazione che le note dell'edizione italiana, curata da Francesco Paolo Del Re e pubblicata a Napoli , pp. 203-24; A. De Martino, La nascita delle intendenze. Problemi dell'amministrazione ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] dovute alla direzione dei lavori di Martino Longhi. Nel 1571-72 si recò tramite l'Arno ed un canale, con chiuse, laghi artificiali con bibl.); G. Baccini, Un'opera ined. del P. Ignatio D. da Perugia vescovo di Alatri, in Arch. stor. per le Marche e per ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] di belle arti a Venezia nel 1843, il Canal Grande e la Ca' d'oro del 1847 l'Incontro tra s. Antonio da Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del quaranta ritratti realizzati tra Verona e San Martino Buon Albergo, dove si trasferì, affiancò ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...