MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] della civitas altomedievale arrivava fino al canale Rio. Solo dopo la metà castello di S. Giorgio, costruito da Bartolino da Novara, che in seguito realizzò anche 234-238; G. Pastore, L'antica chiesa di San Martino in Mantova, ivi, 8, 1974, 46, pp. 182 ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] questi due edifici in modo tale da creare un piccolo grazioso campo tra essi e il canale (Romanelli, 1982, p. 32; il progetto esecutivo per l'ospizio delle "muneghette" nella parrocchia di S. Martino il 23 ag. 1681 (Bassi, 1965). Il 7 dic. 1681 il ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] "pose in fortezza il suo palazzo chiamato il Bentivoglio sul canale del Reno ... e tutto dentro di bellissime pitture abbellì... a Mantova: la pala commissionatagli da Ippolito de Grassi per S. Martino Maggiore raffigurante l'Assunzione della ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] per es. a Cividale del Friuli, S. Martino). Nell'incavo dell'a. di S. Pietro nelle sue numerose varianti; il numero di sostegni poteva variare da uno, come nel caso dei già citati a. a blocco , una sorta di piccolo canale, che interrompe la bordura ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] alle banchine lungo i canali.Per quanto concerne la cappella di Santa Croce a U.: S. Martino o S. Salvatore?], Bulletin van de Koninklijke n.C. [Romani, Frisoni e Franchi nel cuore dei Paesi Bassi. Da Traiectum a Dorestad 50 a.C. - 900 a.D.], a cura ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Valserena, a km 10 ca. da P., sull'area dove sorgeva la piccola cappella di S. Martino de' Bocci; l'imponente Idrografia e rappresentazione del territorio nel Parmense: il caso del canale Maggiore, Parma 1985; G. Kerscher, Benedictus Antelami oder ...
Leggi Tutto
TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Botteniga e dal canale di collegamento Roggia Silvestro a Nonantola, e della chiesa di S. Martino. In età carolingia si edificarono le chiese di S. Maria Bona di Vidor, in seguito alla donazione da parte di nobili bellunesi di una cappella dedicata a ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] nuovi. Il primo dipinto datato, il S. Martino del duomo di Mantova, è del 1552. s. Giacinto (S. Giovanni in Canale, 1597). Le ultime opere (Iss 54; S. Mason, in Venezia e la difesa del Levante. Da Lepanto a Candia (catal.), Venezia 1986, scheda n. 160; ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] di belle arti a Venezia nel 1843, il Canal Grande e la Ca' d'oro del 1847 l'Incontro tra s. Antonio da Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del quaranta ritratti realizzati tra Verona e San Martino Buon Albergo, dove si trasferì, affiancò ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] p. 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in cui si fa riferimento ad un disegno firmato, oggi nel Museo di S. Martino. Si riagganciano invece alla più fluida stesura cromatica ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...