PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] fu però annullato dopo un mese, in presenza di Martino Benzoni come testimone, e non risultano ulteriori notizie antiche di Milano e d’alcuni altri luoghi dello Stato, Milano 1650, p. 19, n. 46; C. Torre, Il ritratto di Milano..., Milano 1674, pp ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] della chiesa di S. Maria Rotonda di patronato dei Galluzzi e di una lunga dimora in una casa posta tra questa chiesa e la torre Adolescente, seguì nel 1285 il corso di diritto civile di Martino Sillimani e le lezioni di teologia di Giovanni da Parma ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e costituì il fondamento del ruolo di protagonista nella vita dell'Ordine camaldolese che la Congregazione di S. Michele di il 26 maggio 1449 il G. venne consacrato dal delegato apostolico Martino de Bernardinis. Il G. rimase abate per quasi vent'anni ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] padri somaschi un progetto per la ricostruzione della loro chiesa dedicata a S. Martino, secondo il quale fu costruita la in base al Manifesto del 1791 il quale ricorda come la "torre" fosse stata "riservata […] ad avere l'ultimo compimento dal ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la sede dell'Ordine fu trasferita a Cipro, dove la più antica traccia superstite della loro committenza è la torre di Kolossi, decorate nel 1398 da Martino di Bartolomeo con una grande Crocifissione e numerose scene dell'Antico e del Nuovo ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] ) a Roermond e la parte del coro di quella di S. Martino (Sint Martinus) a Weert costituiscono esempi più evoluti di arte gotica presenti molte caratteristiche della regione della Mosa, come il coro privo di ambulacro e la torre occidentale, che ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di Parma e il pievano di S. Martino circa il diritto ad incamerare le donazioni e Castelnuovo, la Torre del Seno s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. 1837 ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] nel 1566 risultava possedere tre casette nella parrocchia di S. Martino, in una delle quali abitava (Cadorin, 1858, p. 106), doveva, alla torre comunali (Da Borso, 1947, p. 29, n. 1). Il nuovo ponte in legno, terminato nel novembre dello stesso 1568 ...
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Seneca, Lucio Anneo
Ettore Paratore
In If IV 141 D. colloca S. fra gli spiriti magni del Limbo, definendolo Seneca morale, come " moriger Seneca " egli è definito da Arrigo da Settimello (III 47). Benvenuto [...] ". Per Pg V 14 sta come torre ferma, che non crolla, si è de quatuor virtutibus attribuito a s. Martino di Dumio (sec. VI d. Her. fur. 735-739, che al Parodi (p. 244) è sembrato ispiratore dell'idea del contrapasso; Her. fur. 758 = If XXX 25-26; Her. ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] in collezione privata a Napoli, variata nella positura della santa e senza la torre con le tre finestre a destra, ma quasi L. Arbace-F. Capobianco-R. Pastorelli, Il Quarto del priore a S. Martino, Napoli 1986, pp. 89 s.; Diz. enc. Bolaffi..., X, pp. ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...