PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] appartenuto alla biblioteca di Francesco II, e il Trattato di cauterizzazione e di flebotomia diBartolomeo Squarcialupi (Padova, pezzi più antichi sono: i frammenti del sec. 9° della chiesa di S. Martino e i due plutei bizantini dei secc. 10° e 11° ( ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] /b), modellata forse dal figlio Luca Bartolomeo.
La Madonna della Cintola dei Ss. Martino e Leonardo a Foiano (con iscritta la data, 12 apr. 1502, e il nome dei committenti Jacopa e Quirico diBartolomeo) ha una monumentalità greve e figure corpose ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] la Risurrezione di Lazzaro, il Compianto sul Cristo morto e l'Anastasi provenienti dall'abbazia di S. Martino delle Scale dell'Umiltà diBartolomeo Pellerano, del 1346, conservata alla Gall. Regionale della Sicilia; la tabella di Antonio Veneziano ...
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FRANCESCO di Giorgio diMartino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] attribuzione a Neroccio diBartolomeo ci rimanda a quel sodalizio stipulato fra i due artisti, di cui si ha di Firenze. Trattato di architettura di F. di G. Martini, I-II, a cura di P.C. Marani, Firenze 1979; M. Seidel, Die Fresken des F. di ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] scuola di Maestro Martinodi Ferro, notaio di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovanni di Spoleto, sacrificio, all'impegno ed alla diligenza di Benedetto di maestro Bartolomeo, cimatore di panni, che per quarantacinque giorni le ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] del castello di Apiro, già occupato da Martinodi Faenza, e le scorrerie nel territorio di Cingoli per di S. Bongi, III, ibid., XXI, Roma 1892, pp. 236-239, 247 s., 253 s., 257 s., 270 ss., 281, 295 s., 298, 301, 306 ss., 355, 360, 370; Bartolomeo ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e il Liber epilogorum in gesta sanctorum diBartolomeo da Trento), fonti storiche, tra cui l'Historiascholastica di Pietro Comestore, lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, la Chronica diMartino Polono, testi per predicatori composti da ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel 1769, il C. fu indirizzato dal padre alla scuola diBartolomeo ed Alessandro Felici, padre e figlio, che a quel tempo Viotti scelse come sovrintendente J. P. A. Schwartzendorf, detto Martini "il Tedesco", (l'autore della celebre aria da salotto ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Antonio di Vado (Antonio pievano di S. Martino a Vado, nel Valdarno casentinese, amico di Coluccio Salutati e di Franco Che si tratti proprio di lui sembrano dimostrare vari indizi: nella redazione in ottave diBartolomeo Davanzati si accenna al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] , condannando al rogo nel 1753 (su censura del Latilla) la postuma Idea di una perfetta repubblica di Doria. Fu attratto nel circolo diBartolomeo Intieri, matematico e imprenditore toscano, nel quale il programma era incentrato sul
progresso ...
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