BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...]
Di qui, agli inizi di novembre, riprendeva la sua corrispondenza col Niccoli, per comunicargli che Bartolomeo servano di lui in alcune occasioni particolarmente delicate, come quando, nel 1419, si tratta di far recedere papa Martino V dalla ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di sostenere la norma di diritto privato che autorizzava a respingere la forza con la forza, e Filippo Melantone e Martino periodo immediatamente successivo al massacro della notte di San Bartolomeo, a trasformare per primi una concezione ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] ss., 270 s., 282 s., 298, 308, 337, 341 s.; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica diMartino V (1421-1424), in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LII (1929), pp. 290 ss., 312 ss., 325 ss.; L. Collison Morley ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] 1919; W. Valentini, La insigne collegiata dei SS. Bartolomeo e Andrea di Orvieto, Orvieto 1920; E. Moretti, La Via Cassia della facciata del duomo e con la presenza in città di Simone Martini. Il pittore senese dipinse per O. tre importanti polittici ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] la cattedrale, il palazzo comitale, dimora di Ruggero, la cappella di S. Martino, mentre altro polo religioso fu l' di Ruggero I come della moglie Adelaide del Vasto, di cui le fonti ricordano per es. l'amicizia con Luca da Melicuccà e Bartolomeodi ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] della cattedrale di Civita Castellana con una caccia al cinghiale e nei capitelli della cripta di S. Bartolomeo all'Isola, S. Martino a cavallo che dona il mantello al povero nel duomo di Lucca, in cui è evidente il recupero di forme classiche ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] nei pressi della sua città natia – in particolare quelle di Solferino e San Martino del 1859, che avevano visto suo padre assistere i e Cinquecento – Piero di Cosimo, Jacopo Negretti, detto Palma il Vecchio, Fra’ Bartolomeo detto Baccio della Porta, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] secco il duca, quasi a dichiarar guerra ai "signori di San Martino". E, in effetti, occupata militarmente Gazzuolo, senza vescovo di Torino Girolamo Della Rovere entrambi aspiranti al cardinalato, il 26 sett. 1586 il celebrante Bartolomeo Ferratini ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] al 1433, e dedicata all'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, è composta di otto libri e contiene le lettere giovanili per un totale di cinquantanove fra orazioni e lettere; la seconda, posteriore di circa dieci anni e dedicata al segretario ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] della loggia antistante la chiesa di S. Martino della Scala. Anteriori presumibilmente di piviale al Museo Poldi-Pezzoli..., in Commentari, XIV(1963), pp. 227-245; A. Garzelli, Ilricamo nella attività artistica di Pollaiuolo, Botticelli, Bartolomeodi ...
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