MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscana di scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] la statua di S. Tommaso di Villanova nella chiesa di S. Martino (1684); l’altare per la chiesa di S. Antonio Maria il Giovane, scultore e stuccatore, figlio di Giovanni Maria (fratello diBartolomeo), nacque a Siena nel 1727 e venne cresimato ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio diBartolomeodi Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] per la sua ieratica immobilità ed il rude plasticismo appare ancora ignorare le opere del Vecchietta e di Neroccio e la contemporanea scultura di Francesco di Giorgio Martini. A quest'ultimo il C. fu in seguito sempre legato sia come allievo sia come ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] genovesi prigionieri dei pisani nel 1173; Nicoleta e Martino furono tra i coautori di un prestito nel 1197.
A caratterizzare la famiglia di governo. Del gran numero di registri notarili pervenuti, in particolare il cartolare diBartolomeo ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] 1945); di certo vi si era già stabilito nel 1641, quando venne nominato procuratore da Martino Caratti di Bissone, A. Muñoz, Francesco Borromini, lavori alla Fabbrica di S. Pietro, in Scritti in onore diBartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, p. ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] Già nel 1482 Martino Filetico gli affidò un Teocrito latinizzato, a cui premise versi di elogio del tipografo per la sua benemerità attività al servizio degli studi; Filetico curò anche Cicerone, Epistolae selectae (circa 1485); Bartolomeo Saliceto e ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] nel 1558 una sentenza arbitrale per contesa privata tra Martino Bernardini e Stefano Spada, non è sufficiente a stabilire se si trattasse della compagnia diBartolomeo o di una attività indipendente di Girolamo.
Ma ciò che documenta vastamente la ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] diBartolomeo Nebbia tra altri poeti (c. M iii). Altre sue rime volgari comparvero poi nell'Operanuova di V di Diana di Sigismondo d'Este dei marchesi di San Martino, giocando sul suo cognome e paragonandolo quindi a Pegaso; un identico gioco di ...
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DE MARTINO (DiMartino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] appreso "quanto di più sublime, e bello trovasi in Euclide, Archimede, Apollonio e Teodosio". Sotto la guida dell'Ariani (fu, insieme con il fratello Pietro, "i il più caro dei suoi discepoli") e dei De Cristofaro, a contatto con Bartolomeo Intieri e ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] quest’anno fu segretario apostolico diMartino V, che dopo il concilio di Costanza riportò definitivamente la Curia (in gran parte autografo diBartolomeo Aragazzi).
Rustici possedette verosimilmente una biblioteca ricca di codici latini e greci ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] seguito, i documenti ci presentano il B. in veste di arbitro: così, il 27 marzo 1408 è designato a decidere le questioni esistenti tra l'ospedale diBartolomeo del Mugnone e le monache di S. Martino del Mugnone; il 18 marzo 1428 è nominato con Zanobi ...
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