CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di Molina (morta prima del 1276) gli procurò altri feudi nei pressi di Nola e di Cicala. Più tardi Manfredi lo investì anche del feudo di San MartinodiBartolomeo Pignatelli, ancora arcivescovo di Cosenza e primo consigliere spirituale di Carlo ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] da alcune brevi note di storia universale tratte dal Chronicon diMartino Polono. Dopo poche informazioni la parte rimanente fosse da considerare interamente opera originale diBartolomeo, tuttavia dal confronto tra la cronaca del francescano e ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di filosofia e di lingue classiche: Marsilio Ficino in una famosa lettera a Martin Prenninger, detto Martino della guerra dei cento anni: una novella latina diBartolomeo Facio e il volgarizzamento di Iacopo di Poggio Bracciolini, Roma 2000, pp. 89, ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] chiesa di S. Croce del manoscritto della Summa de casibus conscientiae, detta anche Maestruzzo, di fra Bartolomeo da ogni evidenza di un provvedimento "ad personam": queste attribuzioni furono infatti negate a Martinodi Luca Martini, quando subentrò ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] mettendo in fuga a Quargnento lo stesso Bartolomeo Colleoni; questi e Corrado Sforza si rivalsero entrando per tradimento in Borgo San Martino. Nel 1453 l'intervento di Renato d'Angiò, delegato dal re di Francia, ottenne infine la riconciliazione tra ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio diBartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] per una solenne ambasceria insieme con Andrea Bartolomeo Imperiale, Pietro di Montenegro, Giacomo Fieschi e Brancaleone Grillo. Incaricato di manifestare la gioia della cittadinanza per l'elezione di un concittadino, chiese al pontefice la conferma ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] un papa romano o almeno italiano. Il F. afferma di esser stato testimone, a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte diBartolomeo Prignano (Urbano VI), eletto ma non intronizzato. Questi aveva cercato ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] giorni dopo gli onori tributatigli in Firenze, una compagnia di 3000 armati al soldo del G. e diBartolomeo da Prato compì un'incursione nel piano di San Martino nel contado di Città di Castello, facendo gravi danni, per poi spostarsi nel territorio ...
Leggi Tutto
BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] e Bartolomeo cadde in battaglia al Ponte di S. Procolo nel 1275. Si ricordano due figli diBartolomeo: Giovanni Trattati "De positionibus" attribuiti a Martino da Fano in un cod. sconosciuto della Bibl. dell'Archiginnasio di Bologna (B 2794-2795), ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi conto dell’editore Melchiorre Sessa – dalla Società tipografica diBartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco con il ...
Leggi Tutto