Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 9 dicembre '25 da Martino V ai Veneziani - di commerciare con Alessandria e con tutti i paesi del sultano di indusse i due contendenti alla pace, che venne sancita il 2 luglio 1450 con la mediazione del cognato del re d'Aragona, Lionello d'Este ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, re di Sicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali governano . Né andrà dimenticata la citazione del Liber de quatuor virtutibus di Martino di Dumio (III, viii, 12), attribuito a Seneca da Dante ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Leonardo avesse organizzato i festeggiamenti per le nozze del duca Gian Galeazzo Sforza e Isabella d’Aragona, figlia del re e oggi nell’omonima Pinacoteca; il polittico della chiesa di San Martino a Treviglio, eseguito tra il 1485 e il 1490 da ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] guerra tra Firenze e Alfonso d’Aragona, ma dovette assentarsi subito venerava la cosiddetta Madonna di Prete Martino, famosa scultura lignea del 1199 campanili. È la stessa luce che s’insinua fra i cipressi e gli altri alberi della valle e del lago ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] lasciava il suo Stato ad Alfonso d'Aragona, ora re di Napoli. E naturalmente Verona, al comando di Martino da Faenza, per consentire 100; Cristoforo da Soldo, Cronaca, a cura di Giuseppe Brizzolara, in R.I.S.2, XXI, 3, 1938-1942, pp. 7-36.
45. Wilma ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 634-761; De probatione auri et argenti, in Vitruvio, De architectura libri I-X, a cura di V. Rose, Leipzig 1899, pp. XXVIss.; dall'arcivescovo Giovanni d'Aragona e d'Angiò all'orafo ivi, pp. 733-755; M.L. Martin Anson, Esmaltes en España, Madrid 1984; ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 1200 (Juge, 1995), la corona di Costanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra Liguria fra XIV e XV secolo, ivi, pp. 233-274; M.L. Martín Ansón, Sobre algunas obras con esmaltes traslúcidos italianos en España, ivi, pp. 293 ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Marco Tangheroni, Aspetti del commercio dei cereali nei Paesi della Corona d'Aragona, I, La Sardegna, Pisa 1981, pp. 186-188; Maria Klaus Friedland, Köln 1994, pp. 177-182.
7. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] negli anni seguenti le conseguenze del grande interdetto. I re d'Aragona, fin dall'epoca di Urbano II, beneficiarono della anonimo poema e una testimonianza personale del 1202), e Martino di Troppau espresse il giudizio che si manterrà intatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di papa Eugenio IV (1431), dopo l’opera restauratrice di Martino V; ma l’opera si allargò presto a partire dalla restaurazione era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti della sua casa alla ...
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