FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] Privato dei suoi sostenitori, tentò una riappacificazione con Federico IV d'Aragona. In effetti riuscì a recuperare il favore del sovrano, che ; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne 1282-1376, Bari 1982, p. 152; F. Martino, ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] 1282-26 ag. 1283). Documenti inediti estratti dall'Archivio della Corona d'Aragona, a cura di G. Silvestri, ibid., s. 1, V, , I, pp. 192, 308;G. Buonfiglio Costanzo, Messina città nobilissima, a cura di P. Bruno, Messina 1976, pp.62-62b; C. Martino, ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad essergli affidati , II, Palermo 1915, p. 62;F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari in Sicilia, I, Palermo 1924, pp. 138 s.; III, ibid. ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] arcivescovo di Spalato Pellegrino della casa reale d'Aragona e concesse al B. la dignità confermato in questa dignità da papa Martino V. Le trattative da lui Acta concilii Constantiensis, a c. di H. Finke, I, Münster i. W. 1896, pp. 165, 180 s., 196- ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] Martinoi suoi capitani che spadroneggiavano nel territorio della Chiesa, l'A. si chiuse in un assoluto isolamento per alcuni anni, isolamento da cui uscì soltanto nel 1448 per porgere aiuto a Rinaldo Orsini assediato in Piombino da Alfonso d'Aragona ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] e di Anna Acquaviva d'Aragona.
Brillante predicatore quaresimalista, G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei principi Caetani fino al disprezzo della propria salute; i consigli dati al sacerdote su come ...
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DEL TURCO, Flaminio
Letizia Franchini
Senese, figlio dello scultore Girolamo e della moglie di questo, Catarina, fu attivo come scultore e architetto dal 1581 (Romagnoli, 1836-38, VIII, p. 384). La [...] e di Provenzano.
M. Butzek (1985) attribuisce al D., per motivi stilistici, i seguenti altari di S. Agostino: Rocchi (1629-30), Piccolomini nella cappella del Sacramento (1596), Piccolomini d'Aragona (1596-1604), Pecci e Lucarini (1620-21). Le ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] d'Aragona avrebbe dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo viaggio verso Napoli, il C. venne eletto tra i dodici di 6 marchi d'oro fatta a Roma. In un altro documento del 20 luglio 1501, il C., insieme con Martino Spinola e Quirico ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] e priore del convento della sua città, ambasciatore di Martino IV per mediare in nome della S. Sede tra Pietro III d’Aragona e Carlo Id’Angiò che si contendevano la Sicilia dopo i Vespri siciliani. Scrisse il Quodlibettum (conservato mutilo nella ...
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MOLOSSI, Baldassarre
Giuseppe Bertini
– Nacque nel 1466 da Giovanni (Giovannino, secondo Affò, 1789, p. 1) a Casalmaggiore (Cremona) o, più probabilmente, nella località vicina di Vicobellignano, dal [...] parte i cardinali Ippolito d’Este, Marco Corner, Federico Sanseverino, Giulio de’ Medici, Innocenzo Cibo, Luigi d’Aragona, tutti 7 aprile gli furono conferiti i benefici di S. Bartolomeo di Cozzano (Parma), S. Martino degli Zoppellari di Parma e ...
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