MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] il 19 ottobre, Jordi d'Ornos, arcidiacono di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo a Roma alla fine del 1423, M. e i suoi furono sottoposti a indagine canonica da parte di Martino V, ma non fu trovato nulla degno di ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] fare mettere sulla stessa cattedra rimasta vacante un altro fratello, Martino, laico e dottore in legge, il quale fu frettolosamente ordinato angioino che i milanesi non potevano accettare, avendo già promesso Ippolita Sforza ad Alfonso d’Aragona. Ma ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a Museo nazionale di S. Martino), veduta di Napoli dal mare La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, Napoli ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] messinesi dei Palizzi, mentre i due fratelli riuscirono a ritardare il riscatto di Orlando d’Aragona, figlio naturale di protetta e parente, la tedesca Margherita, vedova del miles Martino di Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II.
Dalla ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] Fusione del vitello d’oro (Napoli, collezione Ruggi d’Aragona), nei quali gli Caracciolo nella Certosa di S. Martino. Tale timbro più arioso è pp. 105 s., 202; P. Belli - M. D’Elia, I pittori del Guercio. L’ambiente artistico conversanese ai tempi di ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] d'Aragona. d'Agnolo, progettò nel 1532un palazzo a Colle, rimasto incompiuto, e trasformò nel 1539 lacanonica della chiesetta di S. Martino 244 s., 247, 255, 259, 263; F. Dini, F. C. e i suoi, in Arch. stor. ital., XXIII (1899), pp. 288 ss.; XXIV ( ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] , fra i quali il più importante sembra essere il testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del 21 viscontea. Si ricordano, inoltre, le trattative con il pontefice Martino V (2 nov. 1418); il 12 giugno 1421 il C ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] Firenze con il papa e con la casa d’Aragona; ma nelle trattative con Alfonso il Magnanimo, a patrizio e lo Stato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, regg. 162-I, c. 161r; 164-III, cc. 327rv, 328r; 165-IV, c. 362v; 170-2, ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] e Fanciulla velata (Museo nazionale di S. Martino); queste sculture vennero eseguite in terracotta, mezzo per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] messe in atto dalle progenitrici Luisa Luna e Maria d’Aragona, e alla fondazione di una città, Riviera di A.F. Pribram - M. Landwehr von Pragenau, I-II, Wien 1903-04, passim; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari ...
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