ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] , allorché Giovanna, inimicatasi con Alfonso d'Aragona, fu costretta a rifugiarsi ad Aversa e i Catalani misero a ferro e a del 22 nov. 1427, il papa Martino V, che era passato a sostenere Giovanna II e Luigi III d'Angiò, il nuovo principe da lei ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] dei parenti e amici di lui, non risparmiando neppure i fanciulli. Il B. riuscì a fuggire e passò al trono di Napoli di Alfonso d'Aragona; quando Muzio Attendolo morì nel la vittoria su Braccio, il pontefice Martino V, traendo partito dallo sfacelo ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato a Roma il duca di Ferrara Ercole Id'Este. Il 22 maggio gli cavalcò accanto B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] catturato Niccolò Fortebraccio. Dopo questa battaglia cercò di entrare al soldo di Martino V e poi a quello di Firenze, ma tre anni dopo, ad contro Ferrante d'Aragona, parteggiò per Giovanni d'Angiò e per tale motivo gli furono confiscati i feudi di ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Dolce
**
Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] al pontefice. Nel 1425 ottenne da Martino V la dispensa per sposare Elena, dall'esercito di questo a quello di Alfonso d'Aragona. Nel 1442, poi, fu assoldato dallo scomunica lanciatagli da Niccolò V (cfr. Sora, I conti, p.67), ma presto ritirata. Il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Aragona di Napoli. Nonostante ciò le proposte sono di grande complessità e articolazione, con i in Bollettino d'arte, XLIX (1964), pp. 41-44; F. di G. Martini. Trattati di architettura, ingegneria e arte militare, a cura di C. Maltese, I-II, Milano ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] gli aveva affidato al 10% la somma di 1.500 fiorini d'oro. La "iscrita" risale al 15 gennaio 1307, ed è la Sardegna con il regno di Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo '11 novembre, giorno di s. Martino, patrono di Lucca, egli rientrò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] i conflitti familiari in atto nel Canavese tra i conti di Valperga e di San Martino: in comunità d'intenti con il marchese Tommaso di Saluzzo e i del fratello della sposa e 40.000 del re di Aragona, da versare a rate annuali di 10.000 fiorini, delle ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] compiuta alcuni anni prima da Martino Longhi il Giovane per il sino alla morte, nel 1661, della principessa Aragona Appiani ormai vedova (Eimer, 1970-1971, Roma s.d. [ma circa 1688], tav. 48; D. De Rossi, Studio d’architettura civile, I, Sopra ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] d’Este. Qui ricevette la prima educazione, ma dal 1420 al 1422 fu nell’entourage fiorentino di papa Martino Eugenio IV proseguì con Aragona e Visconti la sua Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli stati italaini ed europei ...
Leggi Tutto