NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1447); anche negli anni successivi i rapporti con Alfonso d'Aragona si mantennero buoni, quasi privilegiati, Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma. 1417-1527, a cura di S. Danesi Squarzina ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] infatti era giunto a Roma il priore dei Certosini di S. Martino di Napoli, amico intimo del papa, per invitarlo, a nome Chiesa e Aragona durante lo Scisma d'Occidente, 1378-1429, in Atti del V Convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari 1954 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , le due discipline erano state coltivate come i due lati di un’unica ricerca, la 1487 e del 1509, a Eleonora d’Aragona e a Isabella d’Este (Pompeo Faracovi 2012, pp. Melantone, Albrecht Dürer, Michelangelo e Martino Lutero. Quest’ultima, per la ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] sedare i dissapori tra il duca Giovanni Sforza e la sposa Lucrezia Borgia, figlia del papa; la spedizione fu fallimentare per l’ostilità del duca. Annullato il matrimonio, nel 1498 Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federico d’Aragona ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] germano; Agapito IV suo nipote e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. compare nell'epistolario pontificio per apostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] il Tanucci approfittò dell'assenza del vicerè: G. Fogliani Sforza d'Aragona per sostituire S. Airoldi e F. Villaroel con il F. distinguevano anche F. Cordova e i tre fratelli Di Blasi, tutti del monastero di S. Martino delle Scale, si consolidò ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] lotta dopo lo sbarco nell'isola di Pietro d'Aragona (che il B. del resto aveva Martin, Paris 1901-1935,ad Indicem; Les registres d'Alexandre IV, a cura di C. Bourel de la Roncière, Paris 1895-1959,ad Indicem; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] I, 3, p. 47). Il re di Navarra, Filippo il Bello, lo qualificò suo familiare (Delisle, p. 91) e persino Pietro d'Aragona, il grande rivale di Carlo d S. Vitte, ibid. 1898-1938), di Martino IV (a cura di F. Olivier-Martin ed altri, ibid. 1901-1935), di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Edoardo I avrebbe proposto ai re di Francia e di Aragona, nn. 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo Id'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, . 507, 710, 720, 727; Les registres de Martin IV (1281-1287), a cura di F. Olivier- ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] tra i guelfi d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Di fronte alla possibilità che l'alleanza della regina con il condottiero Braccio da Montone rafforzasse il partito aragonese, Martino ...
Leggi Tutto