DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] on. di R. Cessi, II, Roma 1958, pp. 47 ss.; I. Gherardi, Dispacci e lettere, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; E. Pontieri, Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona, Napoli 1969, ad Indicem; A Ferriguto, Almorò Barbaro ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] del maestro emiliano, ricordata da Federico Martino (Ricerche sull'opera di Guido da parte della Margarita. Dullio incontrò forse Carlo I in Piemonte e lo seguì nel Mezzogiorno; si Scuola e società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli nel 1443 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Venezia ed a Milano. I colloqui con Cosimo de' senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo D. negli anni della maturità intorno alla metà del sec. XV. Nel 1448 fu, per tutto il secondo semestre, gonfaloniere del terziere di S.Martino ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , strettasi in lega con Alfonso d'Aragona, con il papa e con Francesco Sforza. I delegati milanesi, rimasti di colpo privi degli ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martino di Mozzate, il C. fu ricordato in una lapide apposta in ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] nov. 1417, da Costanza, appena eletto papa, Martino V ne informò l'I. confermandogli titoli e poteri di vicario generale per i Genovesi per il sacrificio dei loro interessi imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Iacopo Caldora, inviato dal papa Martino V a riassoggettare la città ribelle 1431, allorché la città ricevette e accettò i capitoli della pace concessale da Eugenio IV.
Politicamente matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad essergli affidati , II, Palermo 1915, p. 62;F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari in Sicilia, I, Palermo 1924, pp. 138 s.; III, ibid. ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la restituì assai presto al precedente possessore), il 25 febbr. 1485 i feudi di Scala e Russo (se ne investì il 30 ott Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] missione. Durante i pochi mesi del soggiorno del C. ad Avignone (non era peraltro ancora rientrato a Roma il 27 febbr. 1534 e fu sostituito dal Simonetta nel concistoro in cui si trattò della causa fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona), il Sadoleto ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] ed offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, p. 421; F. San Martino de Spucches, La storia dei VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, ...
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