Alla morte diMartino l'Umano (31 maggio 1410) senza discendenza legittima diretta e senza designazione di successore nella monarchia catalano-aragonese, varî furono i pretendenti alla corona, tutti imparentati [...] i regni marittimi di Maiorca, Sardegna e Sicilia nessun compromissario, spiegano, fra le altre circostanze, il risultato di quella decisione tanto commentata. L'insediamento della dinastia castigliana negli stati della corona d'Aragona rappresenta ...
Leggi Tutto
LUIGI III d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] , promettendogli la successione, Alfonso V re d'Aragona. Nel 1423, per la mutata politica della regina Giovanna nei riguardi del re d'Aragona, ella annullava i patti stesi con quest'ultimo e proclamava di nuovo Luigi III suo erede e successore ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] satira del provinciale che vuol darsi alla bella vita). Forme di giornalismo sono anche i violenti libelli e le pasquinate della controversia religiosa tra puritani e anglicani (Martin Marprelate Controversy, 1588-93), e le prediche, tra cui quelle ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] rivale, suo figlio Carlo, principe di Salerno e suo vicario, nel piano di S. Martino in Calabria fece da un parlamento promulgare di agire nelle terre feudali. Al papa allora si volsero i due figli del re Pietro, succedutigli l'uno nell'Aragona ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] arco di Alfonso diAragona a Napoli così simile all'arco romano didi Giorgio Martini, come ne fissarono l'impiego nelle loro opere magistrali, Baccio Pontelli a Ostia, A. da Sangallo a Civita Castellana e i loro continuatori nelle forme moderne di ...
Leggi Tutto
PIETRO IV re diAragona, III di Catalogna, detto il Cerimonioso
Ramon D'ALOS-MONER
Successe al padre Alfonso il Benigno nel 1336. La sua inimicizia con la matrigna Eleonora di Castiglia, rifugiata presso [...] sulla Sicilia all'altro figlio Martino, e preparò il matrimonio di Maria con Martino il Giovane. I ducati catalani di Atene e di Néai Pátrai, dipendenti dalla Sicilia, chiesero, morto Federico, l'annessione alla corona d'Aragona. P. accettò (1379 ...
Leggi Tutto
PIETRO III re diAragona, II di Catalogna, Idi Sicilia, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Salito al trono alla morte del padre Giacomo I (1276), prese ai Mori valenzani, sollevatisi, la fortezza di [...] di papa Martino IV che diede l'investitura degli stati di P. a Carlo di Valois, secondogenito di 1886; O. Cartellieri, Peter von Aragon und die sizialinische Vesper, Heidelberg de la Corona d'Aragó, Barcellona 1909, I, pp. 232-299; F. Soldevila, Pere ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia senese, a cui una leggenda attribuisce origini etrusco-romane, facendola risalire ai tempi di re Porsenna. Certo è che i P. risalgono a tempi molto antichi. [...] sono tuttora viventi: i Piccolomini Clementini e i Piccolomini Carli, che discendono da Ranieri di Rustichino (1207); i Piccolomini diAragona, che hanno per capostipite Bartolomeo di Piccolomo, fratello di Rustichino (1226); i Piccolomini Febei, dei ...
Leggi Tutto
MARIA d'Aragona, regina di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Figlia di re Federico III il Semplice, era nata in Catania nel 1367. Nel 1377 moriva il re Federico senza figli maschi e M., per quanto minorenne, [...] , II, Palermo 1882; G. Cosentino, Cessione del regno di Sicilia alla Casa diAragona fatta dal re Federico III, in Archiv. stor. sic., VII, Palermo 1882; A. Flandina, Capitoli di pace tra i due Martini e la regina M. coi Ventimiglia, ibid., XI ...
Leggi Tutto
ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] di Pietro I d'Aragona. Enrico, conte di Aidone, fu stratigoto di Messina (1355), grande ammiraglio, gran cancelliere e gran giustiziere del regno, potentissimo tra idi Reggio (1375). Il figlio Enrico si sottomise ai Martino, ma non riebbe i feudi ...
Leggi Tutto