GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] de la Corona de Aragón, R. Canc., 1582, c. 23v; I Capibrevi di G.L. Barberi, a cura di G. Silvestri, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, IV, 3, Palermo 1879, p. 198; Codice diplomatico di Federico III diAragona re di Sicilia (1355 ...
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SFONDRATI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 20 novembre 1538, a Milano, sesto dei figli (secondo maschio dopo Niccolò) nati dal matrimonio tra il senatore Francesco e Anna Visconti dei conti [...] di diritto. Qui i due Sfondrati rimasero dal 1551 al 1557. Nel 1556 Paolo sposò la nobildonna Sigismonda d’Este di San Martino, figlia di Sigismondo e di suo governatore del vicino Stato di Milano, Carlo d’Aragona, duca di Terranova, non fu facile. ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] di Napoli Ferdinando I d'Aragona. Le questioni da risolvere riguardavano la restituzione al pontefice di , La città, libro di pietra. Immagini umanistiche di Roma prima e dopo Costanza, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431). ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] trovava tra i cavalieri che lo assistettero sino alla fine e tra l'altro fu testimone alla stesura del testamento nel quale Martino, dimostrandogli ancora una volta la sua benevolenza, gli assegnava un lascito di 50.000 fiorini d'oro d'Aragona.
Morto ...
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RUFFO, Niccolò
Antonio Macchione
– Figlio di Antonello e di Giovanna Buondelmonti, nacque nel 1359. Fu sesto conte di Catanzaro e marchese di Crotone.
Nulla si sa della sua giovinezza. Subentrato al [...] MartinoI chiese a Ruffo di favorire l’azione diplomatica di Antonio de Sanctopaulo e Pietro Serra arcivescovo di e Alfonso V d’Aragona (1421-23) espellendo dai suoi antichi feudi gli usurpatori e sostenendo l’azione di Francesco Sforza, che ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] l'arcivescovato, dal quale era quasi sempre assente, dal vicario Martino Lobet. Sempre per intervento del re, il 16 febbr. i benefici nei regni di Napoli e diAragona. Ma oltre a ciò fu incaricato di missioni diplomatiche sia dal papa sia dal re di ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] di materiale cronistico e documentario interessante la storia siciliana, particolarmente dall'Archivio della Corona diAragonadi il costume di disporre degli spogli delle Chiese vacanti, introdotto in Sicilia, secondo lui, dai Martini nel corso ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] nominati prima della sua elevazione. Il 7 maggio 1427 Martino V lo designò vescovo di Tivoli, e gli accordò la commenda di S. Angelo e i redditi del priorato di S. Vito a Forca di Penne, nella diocesi di Valva.
Tre giorni più tardi (10 maggio) il C ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Martino V perché nel contrasto, allora in atto, tra Firenze e Milano, invece di mantenere la neutralità, aveva favorito i definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad accettare ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] membro del Magistero supremo del governo per il terzo di San Martino, carica elettiva che gli fu riconfermata nei periodi marzo di pericolo che minacciava molte città toscane. Alfonso d’Aragona nutriva infatti mire espansionistiche sulla Toscana e i ...
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