FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] 'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Didi storia patria, n. s., XI (1971), ad Indicem; Suppliche diMartino V relative alla Liguria, a cura di B. Nogara-D. Puncuh-A. Roncallo, I, Diocesi di ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Aragona. Il C., al pari di molti altri grandi baroni, cercò di inserirsi nella nuova fase della lotta allo scopo di ampliare i , Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica diMartino V (1421-1424), in Arch. d. Soc. rom. di st. patr., ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] e Pier Filippo Pandolfini a Napoli: lo scopo della missione era quello di portare i doni e le congratulazioni della Signoria per il matrimonio del re Ferdinando d’Aragona con la figlia di Giovanni II del Portogallo. Nell’occasione fu donata al re ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] della Curia presso il concilio di Basilea.
I rapporti fra Eugenio IV e il concilio, che Martino V aveva convocato sotto la d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del Regno di Sicilia. La Curia aveva favorito fino ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] di partire per Bordeaux per il duello con Pietro d'Aragona, nominò suo figlio Carlo didi Salerno gli ordinò di farsi consegnare dai tesorieri di Napoli 30.000 once e di curarne il trasporto nella piana di San Martino d'Antiochia e i suoi discendenti, ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] arcidiacono di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M i suoi furono sottoposti a indagine canonica da parte diMartino V, ma non fu trovato nulla degno di biasimo, secondo la testimonianza di ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] i due fratelli riuscirono a ritardare il riscatto di Orlando d’Aragona, figlio naturale di Federico III ed esponente di miles Martinodi Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II.
Dalla prima moglie Eleonora, Matteo aveva avuto nove figli: i maschi ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il sovrano inglese aveva infatti avanzato la richiesta di della chiesetta di S. Martino a Montughi Id., Innocenzo Cybo negoziatore di Cosimo I alla tregua di Nizza, in Giorn. lig. di arch., storia e lett., ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] di atti ufficiali della diplomazia viscontea, fra i quali il più importante sembra essere il testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona ricordano, inoltre, le trattative con il pontefice Martino V (2 nov. 1418); il 12 ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] , palazzo reale: del 1886 è la replica per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una statua marmorea più grande del vero raffigurante Carlo V da collocare ...
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