INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell' quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. L'evento saliente ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di devozione di cui erano oggetto gli ultimi fraticelli diSicilia. A tutti i prelati di Francia raccomandò di autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare diSicilia sostenuto dal cugino Carlo VI di protestare. Anche i rappresentanti di Benedetto XIII e del suo principale protettore Martinodi Aragona furono ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da Federico diSicilia egli rilevò l'uso del titolo "rex Siciliae", riservato dal trattato di Caltabellotta agli Angioini di Napoli, e non mancò di levare, già il 30 nov. 1303, un'energica protesta. Chiese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] l'omaggio prestatogli da Ladislao non pregiudicava in nulla i diritti sul Regno diSiciliadi Luigi d'Angiò, ma, la notte del 7 77, 81-92, 94-96, 98; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 20-30; H. Zimmermann, Die Absetzung der ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] che avevano dominato fin dal 1734 i rapporti tra i due Stati e abilmente smussò le tesi Martino madre dei minori Antonio e Caterina Mescovischi, Da esaminarsi nella Suprema Giunta degli Abusi, s.l. 1772; Diritto del re delle Sicilie sul Ducato di ...
Leggi Tutto
URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] di Nicosia, guardasigilli del re durante la crociata e vescovo di Evreux; Simon de Brie (o di Brion), tesoriere di Saint Martindi ), I, Philadelphia 1976, pp. 97-100; P. Di Franco, Urbano IV e la genesi della conquista angevina del Regno diSicilia ( ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] tappe. Nel 1907 e nel 1908 si era già disputato il Giro diSicilia, dove per due volte si era imposto il milanese Galetti. Alla Tour de vices, Paris, Hachette, 2001.
G. Santini, I mondiali diMartini, 2 voll., Roma, Compagnia Editoriale, 1984.
K.A. ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] di Francia rifiutò di essere suo vassallo e i suoi esperti coniarono le formule, utilizzate poi anche dai re normanni d'Inghilterra e diSicilia le basi politologico-giuridiche: cfr. F. Oliver-Martin, Histoire du droit français..., cit., pp. 335 ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Carlo I, fu conte di Provenza, d'Angiò e del Maine e re diSicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu conte di Provenza e re diSicilia , 1980, pp. 311-318.
J. Polzer, L'ultimo dipinto di Simone Martini, AV 19, 1980, 6, pp. 7-15.
H. Toubert ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...