Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo di 2, pp. 23-50.
G. Albion, Charles I and the Court of Rome, Louvain 1935.
D. di A. Koller, Tübingen 1998, pp. 1-16.
B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] gli strumenti, si rischia di non lasciare parlare i fatti che possono rivelare Sicilia, a cura di F. Benigno -G. Giarrizzo, 5 voll., Bari 1999; La scienza della storia. Interpreti e problemi, a cura di F. Tessitore, Napoli 1999; Ernesto De Martino ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] ricorda un dipinto con "i tre magi" in Sicilia, in un "convento di monache" menzionandone il disegno preparatorio l'Annunciata (tutti ora nella collezione Gallarati Scotti); in basso S. Martino e S. Giorgio a cavallo (dispersi).
C. riuscì ad eseguire ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Sicilia e altrove, in Avanti!,29 ottobre 1952). Secondo una testimonianza di molti anni successiva, sarebbe stata intenzione di Arfè di dedicarsi a «un ambizioso progetto didi Francesco De Martino Storia dell’Avanti! (I, 1892-1926, Roma-Milano ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] definitivamente in città solo nel 1420, con papa Martino V, che perfezionò l’istituzione del nuovo ceto di circolazione interna alla corte, mentre per i documenti pensati per i nobili locali e il popolo si preferì l’uso del volgare. Anche in Sicilia ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] e il 1420 egli lasciò la nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde morte di Alfonso, avvenuta nel 1457 né la conseguente assunzione al trono di Ferdinando I intaccarono minimamente la posizione di preminenza ...
Leggi Tutto
GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] di docenti e studenti della Facoltà di Lettere di Messina del 17 gennaio 1960).
La lunga permanenza nell’ateneo siciliano gli consentì di entrare in contatto e di e ri-modellato gli stessi ambienti e i relativi paesaggi (I, Torino 1972, pp. 3-60). ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] il tramite tra i federati piemontesi e i federati lombardi nei mesi che precedettero l'insurrezione del marzo 1821.
Tra la fine d'agosto e gli inizi del settembre 1820 il C. fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] scritti di tre autori sospetti di nestorianesimo (i cosiddetti di togliere la Dalmazia ai Goti. Belisario invece, sempre come magister militum per Orientem, viene mandato in Sicilia dopo, il suo successore, Martino, è disastrosamente sconfitto in ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] anno con il Giro di Lombardia.
Si rodò per la stagione 1940 in alcune gare in Libia e in Sicilia, per poi dominare – nella quale vinse la finale della prova di velocità davanti ad Alfredo Martini.
I dati relativi alla sua carriera sportiva, ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...