GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] d'Aragona, suo antagonista nel possesso della Sicilia, così che il matrimonio già previsto divenne Martino Guttuario.
Nel frattempo G. non trascurava i suoi impegni di governo: il 4 marzo 1295 in Chivasso rinnovò a Tommaso di Saluzzo l'investitura di ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] maggio 1587, vigilia di Pentecoste, deposta la carica di ministro generale si ritirò nel convento di S. Martino presso Mantova.
Il edificò un seminario di modello tridentino per i chierici poveri (primo del genere in Sicilia), introdusse il canto ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] . 41, 45, 91, 92; F. San Martino de Spucches, La storia deifeudi e dei titoli nobiliari diSicilia, II, Palermo 1924, pp. 340-341; VIII, ibid. 1933, pp. 105-108; G. Di Marzo, I manoscritti della Biblioteca com. di Palermo, 11, 1, Palermo 1934, p. 180 ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] monarchia diSicilia, Palermo 1863, pp. 71 s., 240 s., 242-44, 246; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 146, 657; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. diSicilia, I, Palermo ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] Il B. svernò con le sue milizie nel castello di San Martino, per assediare poi nella primavera del 1361 Salerno. 1367 alla conclusione di un contratto, col quale il papa, la regina Giovanna diSicilia e i Comuni di Siena e di Perugia assoldarono il ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] del Senato del Regno, Palermo 1911, pp. 32, 46; A. Mango, Nobiliario diSicilia, Palermo 1912, p. 345; F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, I, Palermo 1924, pp. 68 s.; IX, ibid. 1940, p. 403; E. Pontieri ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] In una lettera a Martino Uranio, Marsilio Ficino giunge ad annoverarlo fra i suoi "familiares, morte di Cosimo. Agli stessi anni deve essere assegnata la traduzione di un'altra orazione di Isocrate, l'A Nicocle, dedicata al viceré diSicilia Lopez ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] . 1 ss., 14, 46; XLVI (1925), pp. 14, 16; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, II, Palermo 1924, p. 325; A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I, Napoli 1934, pp. 73, 92 ss., 96; A. Capograssi, Gli ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] et ultra Pharum», ossia per i Regni di Napoli e diSicilia. Alla fine di febbraio 1568 – avendo ricevuto utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931, pp. 109, 149; G. Mira, Vicende economiche di una famiglia italiana ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di Molina (morta prima del 1276) gli procurò altri feudi nei pressi di Nola e di Cicala. Più tardi Manfredi lo investì anche del feudo di San Martino , 176, 180-182; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino di Svevia, Palermo 1922, pp. 14 s., ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...