TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] 1763; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia dalla loro origine ai nostri giorni, IV, Palermo 1926, quadro 498, pp. 271-275, V, 1927, quadro 677, pp. 357-360; M. Pavone, I Tomasi di Lampedusa nei secoli XVII ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] il Barbarossa, gli inviati di Guglielmo II diSicilia (Romualdo Guarna e Ruggero di Andria) e i rappresentanti dei Comuni della Lega , ricadde il 17 apr. 1178 proprio sul M., definito da Martino Canal «sage et piu et mult religieus». Più o meno sulla ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] a Martino V, da poco eletto papa in quella città, l’obbedienza della Repubblica. Nel novembre di quell’anno il M. e Roberto Morosini ricevettero l’incarico di trattare la pace con Sigismondo, poiché era in corso una tregua, conclusa nel 1413. I due ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] Napoli 2003, p. 359 e nota 6; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I, Palermo 1880, p. 675 e nota 2; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell’Archivio di Stato di Napoli dall’anno 1460 al 1504, in Archivio storico per le ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] diSicilia che, se attuata con successo, avrebbe garantito a Venezia i porti pugliesi di Barletta e Salpi importanti per i 336; Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di A. ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] 1445, i rappresentanti delle città, del clero e della feudalità diSicilia. I. la guardia di Sorrento, Vico e Massa; poco più tardi fece lo stesso col castello di Acerra, che la regina destinò a Martinodi Santa Croce. Nell'agosto Ferdinando dava a I ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] diSicilia Manfredi, tentarono di contrastarne il cammino. H D. guidò i Francesi nel Bresciano e riuscì ad aprire un varco, consentendo loro di Felix olim Lombardia. Studi di storia padana dedicati dagli allievi a Giuseppe Martini, Milano 1977, p. 27 ...
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MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] (firmata e datata 1555), S. Martino, S. Brunone, S. Bartolomeo ( di A. M. siciliano insigne scultore del sec. XVI, Palermo 1862; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, IV, Milano 1881, ad ind.; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia, I ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] e segretario di Stato dei Regni di Napoli e diSicilia, marchese Giovanni di S. Martino, inv. 299; riproduzione in Iezzi, M. Gigante et al., 1980, p. 80 s.): in tale occasione aveva probabilmente avuto modo di conoscerlo e apprezzarne le doti.
I ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] della Curia presso il concilio di Basilea.
I rapporti fra Eugenio IV e il concilio, che Martino V aveva convocato sotto la Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del Regno diSicilia. La Curia aveva favorito fino ad ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...