LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] dei re aragonesi diSicilia, I, a cura di G. La Mantia Sicilia nobile, II, Palermo 1759, p. 81; [F. Lancia di Brolo], Dei Lancia di Brolo, Palermo 1879, pp. 97-107; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re diSicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] preponderante, come ben mostra la celebre tavola dipinta da Simone Martini negli anni 1317-20 (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), che rappresenta L. con i paramenti vescovili indossati sopra al saio francescano in posizione frontale mentre ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] Sicilia: il suo piano prevedeva infatti di incrociare lungo le coste dell'isola attendendo l'eventuale arrivo di unità nemiche attraverso lo stretto di Messina od il canale diSicilia dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, I, Dal ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] fuggito in Italia nel 1261, prendeva accordi con Manfredi re diSicilia, il M. consegnò il documento al pontefice, ottenendo poco dopo un pubblico riconoscimento.
I rapporti con i Parcitadi, compromessi dalla linea politica adottata dal M., giunsero ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] del 1272 fu nominato dal re diSicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario morì a Perugia il pontefice Martino IV.
Il 12 luglio 1286 Onorio IV nominò il M. vescovo di Mileto, una diocesi immediatamente ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] I saggi di piante rinvenute o coltivate dal B. ormai non solo nei fondi di amici proprietari barlettani, come i Bonelli, i De Martino, i Cafiero, ma anche nel Foggiano, lungo il lago di città di Napoli, in Annali civili del regno delle Due Sicilie, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] diplomatica a Napoli, L. perse il favore di Urbano VI. Sconfitta e scomunicata Giovanna I e morto il legittimo erede Luigi d'Angiò, il pontefice aveva incoronato Carlo III d'Angiò Durazzo re diSicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] e a Teodoro Paleologo, despota di Morea e figlio dell'imperatore di Bisanzio, mentre, tra i figli maschi, Galeazzo ebbe in moglie Battista da Montefeltro e Carlo Vittoria Colonna, nipote di papa Martino V. Esclusi dall'oculata politica matrimoniale ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] don Ferrante Gonzaga vicerè diSicilia, e desiderando per fortificare i luoghi di quel regno d’avere appresso di sé un uomo che disegnasse e gli mettesse in carta tutto ciò che giornalmente andava pensando; scrisse a don Martino che gli provvedesse ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] questi problemi il C. ebbe a confrontarsi con i responsabili delle segreterie madrilene, l'incarico viceregio V. Di Salvo, M. C. giureconsulto siciliano del secolo XVII, Catania 1893; F. San Martino de Spucches, Storia deifeudi in Sicilia, ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...