ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] ,in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a Federico Ciccaglione,I, Catania 1909, pp. 417, 423, 424, 426 s.; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia,II, Palermo 1924, p. 364; F. Giunta, Fra Giuliano ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] , ms. X. AA. 2, f.85r.; Statuta particularia per tredici conventi diSicilia da lui disposti (insieme a Teofilo Pieno) sono nell'Arch. gen. dei carmelitani, I. Sicilia (S. Alb.);T. Rymer, Foedera. conventiones, literae, XIV, Londini 1728, pp. 400 ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando Idi [...] potendo impedire il tradimento, fuggì in Sicilia, ove si pose a disposizione ferito suo fratello Martino Rodrigo, conte di Monteodorisio). Il 2 della battaglia di Pavia.
Fonti e Bibl.: Regis Ferdinandi I Instructionum liber, a cura di L. Volpicella ...
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AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] p. 254; P. Balsamo, Sulla istoria moderna del Regno diSicilia, memorie segrete, Palermo anno I della Rigenerazione (1848), p. 126; N. Nisco, Ferdinando II ed il suo regno, Napoli 1884, pp. 28 s.; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] infatti a raccogliere 25.000 ducati.
Ambasciatore a Ferdinando I d'Aragona e diSicilia nel 1415, due anni dopo ricoprì la carica di avogador de Comun. Nel 1418 si recò come ambasciatore presso il pontefice Martino V e lo seguì a Pavia ed a Mantova ...
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BONDAVIN, Boniudas (o Bonjusas)
Attilio Milano
Medico ebreo vissuto tra la fine del Trecento e il principio del Quattrocento. Dal 1381 al 1389 esercitò la sua professione a Marsiglia; poi, nel 1390, [...] . Quando, nel 1409, Martino il Giovane, re diSicilia, - o, forse, il padre Martino il Vecchio, succedutogli nello della Spagna e una delle maggiori autorità talmudiche del suo tempo.
Bibl.: I. Bloch, B. B., in Revue Etud. Juiv., VIII (1884), pp ...
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ADENOLFO
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XII e divenuto camerario in Sicilia in epoca imprecisata, ebbe una parte rilevante in tutti quegli intricati avvenimenti della storia diSicilia [...] di attendere gli eventi. Per merito del camerario, dei gaiti Pietro e Martino, la reazione contro gli autori della congiura contro Maione s'accrebbe diSicile, II, Paris 1907, pp. 180, 271-275, 283: G. B. Siragusa, Il regno di Guglielmo I in Sicilia, ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] , tav. II; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei Viceré, Luogotenenti e Presidenti del Regno diSicilia,Palermo 1880, pp. 140, 992-993; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia..., I, Palermo 1924, p. 28. ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno diSicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] 1391 si fece promotore del convegno di Castronovo, in cui si cercò di unire le forze siciliane contro l'imminente pericolo di un'azione militare aragonese verso l'isola. Ma, quando avvenne lo sbarco dei Martini in Sicilia (1392), l'A. s'impegno con ...
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ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] armare una piccola flotta e a correre per i mari diSicilia (1400). Ma il suo tentativo, come altri R. Starrabba, Docc. riguardanti la Sicilia sotto re MartinoI, in Arch. stor. siciliano, III(1875), docc. X, XII; I. La Lumia, Storie Siciliane, II, ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...