Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] per la Valle dell'Isarco e il Brennero, e la quarta con Vienna e i paesi del medio e basso Danubio per la Pusteria e Dobbiaco. La città è G. Sartori di Sacco (1771), fu affrescata da Martino Knoller, che vi dipinse anche quasi tutti gli altari ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] studia generalia, come Parigi, dove si andava per prendere i gradi. I domenicani ebbero due cattedre nell'università di Parigi, una gentiles di S. Tommaso, il Pugio Fidei di Raimondo Martini, e il Propugnaculum fidei di fra Ricoldo da Monte Croce ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] recò a Roma per dar parere sopra il modello fatto da Simone di Giovanni Ghini per il sepolcro di papa Martino V, e vi rimase anche i primi mesi dell'anno seguente, eseguendovi in S. Pietro il tabernacolo ora nella Sagrestia dei Beneficiati, la pietra ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , e contro gli abusi di quella predicazione si levò Martino Lutero (v.), L., fiacco per natura, distratto dai Soc. romana di st. patr.; cfr. in proposito Riv. stor. ital, n. s., I, 1924, pp. 259-67); G. B. Picotti, La giovinezza di L. X., Parigi 1931 ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] funebre della morte d'un martire cominciò a divenire, universalmente, celebrazione liturgica e festa. Dopo i martiri, seguirono i confessori: tra i primi S. Martino. Le Rogazioni risalgono, in germe, al sec. V; le Quattro Tempora, certo assai antiche ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] comune più vasto dell'Umbria (543,70 kmq., dei quali 199 sopra i 600 m.). Il 40% di questo territorio è occupato da seminativi (21 due miniature bizantine e altre della scuola di Simone Martini e tre affreschi staccati di Guido Palmerucci. Di fianco ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] Il nome di cappella trae origine dal luogo ove i re merovingi Lonservavano la cappa di S. Martino.
Le cappelle isolate spesso non sono che piccole chiese e non se ne può indicare qui lo sviluppo attraverso i secoli, giacché seguono passo per passo le ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] comuni di fondo valle, da Aosta a Ponte S. Martino, e nella sezione inferiore della Valle di Gressoney. Accanto ancora appartenne ai re d'Italia Guido di Spoleto, Lamberto suo figlio, Berengario I e a Rodolfo re di Borgogna, il quale, a capo di un ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] la confederazione. Eccole in ordine cronologico: la Congregazione cassinese (o di S. Giustina di Padova, eretta nel 1419 da Martino V), che comprende i monasteri di Montecassino, di S. Paolo fuori le mura di Roma, di Cava de' Tirreni, di S. Pietro di ...
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RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] e fu sede di un importante gastaldato. Nel sec. IX la devastarono i Saraceni, funesti a tutta la Sabina; in quel secolo e fino alla il predominio in Rieti: Rinaldo Alfani è nominato da Martino V vicario, ma nel 1425 la potente famiglia è sbandita ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...