PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] i rappresentanti del clero bolognese, nel 1420 dovette subire le conseguenze della scomunica di Bologna da parte di papa Martino nuova cappella. Assistette alla presa di potere di Giovanni I Bentivoglio e alla sua clamorosa e violenta disfatta poco ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] . Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, p. 385; A. De Lange - J. Léger studi valdesi, 1960, n. 107, pp. 37-68; A. Armand-Hugon, Baretti e i valdesi, ibid., 1968, n. 113, p. 50; M. Van Oostveen, Correspondance de ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] del suo discepolo Tommaso Bellacci, il quale nel 1419 ottenne da Martino V "che sei lochi di novo per la Calabria podessero pigliare abitavano frati "poverelli e devoti", per lo più frati laici, i quali, nel giro di un quarto di secolo, si erano ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] conservato presso il monastero di S. Martino a Napoli; Trattato della povertà religiosa, M. da Portogruaro, Il p.G. dei co. Natta da C. e la sua opera attraverso i dispacci degli ambasciatori veneti 1621-1627, in Arch. veneto, s. 5, IV (1928), pp. ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] alcuni membri della "famiglia cardinalizia": Martino de Alemannia, arcidiacono di Aquileia, qualificato Liber secretus iuris caesarei" della univers. di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, pp. 33 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li canon. ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] del suburbio, le pievi di S. Pietro e di S. Martino sul fiume Scrivia e quelle di Urba, Bosco, Frugarolo e 315-319 n. XCII, 351-360 n. CIII (diploma di Ottone III del 998); I diplomi di Ugo e Lotario, di Berengario II e Adalberto, a cura di L. ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] del Monte dei gentiluomini, residente nel terzo di S. Martino. Nulla si conosce della sua infanzia e dei suoi studi preposto il successivo 9 marzo (il 18 marzo 1488 per l'Ugurgieri Azzolini, I, p. 144; il 4 febbr. 1489 per l'Ughelli, III, col. ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] S. Pantaleone sul "mons Heremitae" (tra Lucca e Pisa), laddove i signori di Vaccoli avevano in precedenza donato ai preti Bonaldo, Giovanni e a persuadere alcuni canonici della cattedrale di S. Martino ad accettare la vita comune, emanò disposizioni ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] in generale la conferma delle decime, dei redditi e di tutti i diritti spettanti alla sua Chiesa sui proventi della regia corte, a . Come estensore di indulgenze pontificie lo troviamo infatti con Martino IV a Orvieto fino al 1284, a Perugia nel 1285 ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] 1761 eseguì, in collaborazione con il maestro marmoraro Gennaro De Martino, su disegno di F. Fuga, l'intero pavimento della la navata dei Ss. Marcellino e Festo, sotto la guida e i disegni degli architetti L. Vanvitelli e M. Gioffredo, adoperando, ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...