GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] del capitolo beneventano.
Durante l'episcopato di G. si riacutizzarono i mai sopiti conflitti tra i Beneventani e i rettori pontifici della città. Già nell'ottobre 1281 Martino IV aveva infatti proibito ai Beneventani l'elezione di propri consoli ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] la sua morte il re si affrettò a dar corso al suo testamento. Ordinò a Pietro de Latier, canonico di S. Martino a Tours, di recuperare i libri del defunto vescovo di Laon e costituì esecutori del testamento del B. nel Regno di Sicilia il camerario e ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] preoccupò il giansenista Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche punto. Il Trattato ebbe varie edizioni il suo piano didattico e di aver concordato di commentare i Discorsi sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, bocciati ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] , che nel 1354un certo Vannuccio del fu Martino, detto Baldera, cittadino di Perugia, nommava suo C. Trabalza, Studi e profili, Torino 1903, p. 17; G. Lazzaroni, I Trinci di Foligno dalla signoria al vicariato apostolico, Bologna 1969 (rist. anast.), ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] direttiva ed esecutiva nelle maggiori intraprese e deliberazioni del Comune. Nel 1284 infatti deve organizzare i riattamenti del palazzo papale, per accogliervi Martino IV, nel 1287 è posto come "superstans, factor et actor" del monumento funebre di ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] collegiata di S. Paolino, poi della Metropolitana, e per molti anni rettore dei seminario di S. Martino. In tale veste cominciò a propugnare la necessità per i sacerdoti di studi ampi, seri, fondati su un sicuro indirizzo filosofico.
Il B. fu un ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] 393 ss.), si narra che in seguito alla riforma di Martino V del 1430 - che accolse le linee dell'osservanza Siena und die franziskanische Wanderpredigt in Italien während des XV. Jahrhunderts, Freiburg i. Br. 1912, p. 20; A. Cirelli, Gli Annali di ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] episcopale della sede teanense solo dopo l'elezione di Martino V (1417) e prima, comunque, del 19 Napoli, II, Napoli 1873, p. 155; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937 ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] con decreto vicereale del 18 ottobre 1807, la mensa di Chioggia con i ‘residui’ di quella vacante di Caorle calcolati in 2280 lire lorde, mentre erigendo a parrocchia autonoma la chiesa di S. Martino di Sottomarina. Il 30 aprile 1808 con una lettera ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] 1913 decise di entrare nell'Ordine dei barnabiti per dedicarsi all'educazione della gioventù. Professati i voti temporanei il 21 maggio 1914, fu destinato alla parrocchia di S. Martino in Asti dove giunse il 31 agosto.
Il G. vi incrementò l'impegno ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...