BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] al quale erano stati devoluti, il 12 Sett. 1427, da Martino V i beni dell'abbazia di S. Lorenzo, che era stata allora soppressa della cattedrale stabilì, riconfermando la decisione presa da Martino V nel 1427, la soppressione del monastero e l ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] di giurare il patto conchiuso il 13 dic. 1415 a Narbona, per il quale i regni di Spagna aderivano al concilio. Prese parte al conclave dal quale, l'11 nov. 1417, uscì Martino V quale papa dell'unità. Anche dopo la fine del concilio di Costanza, alla ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] da Giovanni XXIII, che lo consacrò il 30 genn. 1413. Martino V ed Eugenio IV lo tennero in gran conto e gli affidarono 209, 218, 259, 260, 294, 307, 387; L. v. Pastor, Storia dei Papi,I, Roma 1925, pp. 286, 312, 325, 327, 386, 774;T. De Marinis, La ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] Ordine domenicano al concilio di Costanza (1414-18), dove fu fra i prediletti compagni del cardinale Banchini. Nel 1423 F. venne nominato vescovo di Arbe in Dalmazia; nel 1428 Martino V lo trasferì alla diocesi di Capodistria.
Sul ventennio della sua ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] secolo IX (cfr. vita di s. Brigida, in Acta Sanctorum Februarii, I, pp.244 ss.); egli morì certamente dopo il suo maestro, in età A. fu santo a "voce di popolo". Fu sepolto in s. Martino a Mensola, ove, nel 1285, ne fu ritrovata la tomba in ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] di Lorena, ava di Ferdinando II), ibid. 1632.L'intera opera è accuratamente descritta da G. B. Passano, I novellieri ital. in prosa, Torino 1878, I, pp. 151-53.
Bibl.: Iani Nicii Erithraei [G. V. Rossi] Pinacotheca, III, Coloniae Agrippinae 1648, pp ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] fu concesso, il 7 apr. 1415, si limitava a riconoscergli i possessi lombardi.
Intanto, dal 1414 e fino al 1417, il della Fabbrica del duomo di Milano, come vicario arcivescovile. Quando Martino V, eletto papa a Costanza nel 1417, si mise in viaggio ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] (v., in proposito, P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 89 ss.). Le cronache bolognesi ( , Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, I, Roma 1929, pp. 285 s.; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] l'antipapa Benedetto XIII che proprio in quella zona aveva i suoi più accaniti sostenitori. La decisione dell'A., che aprile; vi si trovò subito interessato alle difficili trattative tra Martino V e Braccio da Montone, per la questione del vicariato ...
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BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni [...] tutte le altre, è quella scritta da Cristoforo Barzizza nel 1474per invito del nipote del B., Martino Trivella (in Acta Sanctorum, Nov., I, Parisiis 1887, pp. 403-407).Altre notizie biografiche con molti ricordi personali sono fornite da Costanzo ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...