Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] che, intorno a ciò, si sia creato un capro espiatorio, ilgiovane che aveva ucciso il soldato tedesco per difendere la sorella (pp. 251-75).
I in mente la storia citata da Ernesto De Martino: il pastore di Marcellinara sempre più angosciato man mano ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] autunno del 1199 si stabilì in Sicilia dove catturò ilgiovane Federico II. Malgrado alcune sconfitte subite ad opera delle 1976.
A. Fliche, in Storia della Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, X, Torino 1976², pp. 17-275.
D. Hintner, Die Ungarn und das ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il criterio del ‘vero’
Il De militia di Bruni ebbe, una decina di anni più tardi, una singolare ricaduta. Nel 1433 ilgiovane di papa Eugenio IV (1431), dopo l’opera restauratrice di Martino V; ma l’opera si allargò presto a partire dalla ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] di modeste fortune residente nella periferica contrada di San Martino, neppure menzionava i figli del fratello Francesco, scomparso (94). Vissuto «honoratamente» nella casa paterna, ilgiovane Michiel aveva ottenuto come altri illegittimi di nobili ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio ilGiovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] b. di S. Pietro, costruito sotto Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint-Martin a Tours, costruito verso il 471, poi trasformato nel sec. 6° da Gregorio di Tours in un oratorio dedicato a s. Benigno. Lo stesso Gregorio eresse poi un nuovo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Mori del Nord Africa ilgiovane re di Portogallo Sebastiano I. Gli succedeva un suo prozio, il cardinale Enrico, ultimo legittimo , 1972, pp. 189, 193, 195, 207, 209; A.L. Martin, Henry III and Jesuit Politicians, Genève 1973, ad indicem; Id., Fabio ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] : da quelle presenti in autori romani (Cicerone, Plinio ilGiovane, Svetonio, Petronio) fino a Galeno (2° sec. subalterne, Rimini-Firenze 1976, nuova ed. 1978.
E. De Martino, La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] e correzioni dall'infaticabile autore, solo più tardi ilgiovane monaco poeta potrà vantarne la squisita eccellenza, serbandogli più intensa, e come giunse al monastero di San Martino delle Scale a Palermo eccogli commissionato l'incarico di ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] porta S. Alipio; è vero che lo nomina Martin da Canal (scrivente tra il 1267 ed il '75), ma questo non basta a darcene la inverno dell'età avanzata, ed è buon contrapposto per ilgiovane Marzo: ancora una volta Venezia si discosta dallo standard ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] loro; e se non fussi questo rispetto arei amato Martino Luther quanto me medesimo; non per liberarmi dalle permisero il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Ilgiovane Campanella, ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...