FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 000 scudi, il commercio di grani siciliani, gli affitti e gli appalti di varia natura (abbazia delle Tre Fontane, S. Martino di Viterbo III e ricevere le relazioni di Antonio Sangallo ilGiovane e Jacopo Meleghino sulle fortificazioni di Roma e dello ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nonna paterna, la marchesa Filippina di Cavour nata de Sales. Ilgiovane C. avrebbe detto un giorno che essa poteva intenderlo, perché ai Lavori Pubblici, mentre agli Interni trovò posto San Martino. Il C. tenne per sé le Finanze, con la presidenza ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] costui, nel De mystica statera, avrebbe già ammonito ilgiovane studioso che la lettura dei filosofi pagani poteva condurre Ganay, Robert Gaguin e Jacques Lefèvre d'Etaples a Martino Uranio, Johannes Reuchlin, Paolo di Middelburg e Georg Herivart ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a scendere in Italia per riaffermare la propria sovranità, ilgiovane umanista risponde con un appello alla tradizione e alla gloria tra il '16 e il '17, con una Praemissio sul metodo seguito nella versione ed una "praefatio" a papa Martino V, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del padre.
Al suo rientro in Avignone ilgiovane cardinale si vide affidare alcuni incarichi di du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, XIV, 1, Paris 1962-1964, ad Indicem; J. Favier ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Questa tradizione è avvalorata soprattutto dalla circostanza che ilgiovane Pietro entrò nel vicino monastero benedettino di S. li aveva abbandonati durante il conclave del 1280-81 votando per il suo amico Simon de Brion (Martino IV); dato che aveva ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] amministrative: l'incontro con i Napoleonidi trasformò ilgiovane studioso molisano in un alto funzionario del Regno Lecce, I (1970-71). pp. 163-207; A. De Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno di Napoli. Crisi e trasformazione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Il suo incarico di datario, prettamente tecnico, non sminuiva il ruolo di consigliere che il papa intendeva fargli svolgere presso ilgiovane legato. Il inviando a Roma, nel 1652, padre MartinoMartini, che avrebbe ottenuto soddisfazione solo dopo la ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] necessità della rivelazione cristiana s'imponeva per ilgiovane G. sul piano pratico e politico, postume giobertiane nel giudizio della critica, ibid., LXV (1971), pp. 167-186; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 64-70, 180-189 e passim; ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Giovanni Della Casa, allora nunzio a Venezia, presso il quale ilgiovane trascorse una settimana. Al di là delle formule quella delle Tre Fontane. Ebbe anche l'abbazia di S. Martino al Cimino in commenda, cui rinunciò affinché Pio IV potesse unirla ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...