CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] si vendevano assai bene -, ilgiovane non ebbe una vocazione irresistibile alla il gustoanticheggiante del neoclassicismo. Durante ilsoggiorno a Città di Castello, il C. fece alcuneopere da cavalletto: un S. Bonaventura da Siena davanti a Martino ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] rilevante famiglia bolognese, attestata con sicurezza a partire da un Martino (nato del 1309), ma che iniziò ad assurgere a che, già nel settembre seguente, chiamarono a Bologna ilgiovane Annibale Bentivoglio e che, nel 1440, divennero tesorieri ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] dello strumento, comunicate in tre lettere al p. Giambattista da San Martino, il quale pare ne tenesse poi conto nel suoi esperimenti.
Il C. continuò l'opera di precettore a Venezia presso Giovan Battista da Riva, che seguì anche nei tre anni in cui ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] luglio '54). Ilvescovo si lusingava di potere indurre ilgiovane "ad impiegar meglio quel talento di cui era C., Mondovì 1782; Annali ecclesiastici di Firenze, 12 ag. 1785; F. San Martino della Motta, in Bibl. oltramontana, II, Torino 1788, p. 217; F ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] il casato, concedendo amplissimi privilegi fiscali e politici pur di mantenere il controllo sulla città.
La salita al soglio pontificio di papa Martino Mariotto di Nardo, il pittore fiorentino che, insieme con ilgiovane allievo Lorenzo Ghiberti ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Giovan Gioseffo Dal Sole. L'esperienza che il G. condusse da quel momento presso Dal Sole si rivelò determinante per ilgiovane Spada a stabilirsi nel suo palazzo di piazza S. Martino, dove il pittore avrebbe trascorso molti anni e per la cappella del ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 1495, con Francesco di Giorgio Martini (di Martino), il M. fece brillare la mina sotto il muraglione frontale della cittadella di per valutare il disegno di un baluardo pentagonale proposto da Antonio Cordini (Antonio da Sangallo ilGiovane) per le ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] talenti galliareschi fosse stato il conte Clerici, il quale affidò ilgiovane Bernardino alle cure e alla M. Gregori, Milano 1987, pp. 126, 174 s.; La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta a Treviglio, Treviglio 1987, passim; L. Carubelli, M. ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] 1567, Castelluzzo (ora Castel di Lucio).
Dal 1570 ilgiovane G. ebbe per tutori Carlo d'Aragona Tagliavia, A. Mango, Nobiliario di Sicilia, V, Palermo 1912, p. 243; F. San Martino de Spucches, Storia dei feudi, II, Palermo 1924, pp. 345, 382; III, ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] allora in piena decadenza e non contava che pochissimi allievi. Ilgiovane D. studiò in seguito, dal 1415 al 1424, matematica di cui-il D. possedeva un esemplare. Il Regiomontano è considerato il maestro di Martin Behaim, il famoso costruttore ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...