L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] parte dei "signori" (compreso, all'ultima ora, il "giovane" Alvise Valaresso, che contribuì in misura determinante ad di San Martino delle riforme economiche e, in una certa misura, finanziarie. Nel 1788 fu liberalizzato il commercio della ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] loro; e se non fussi questo rispetto arei amato Martino Luther quanto me medesimo; non per liberarmi dalle permisero il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Ilgiovane Campanella, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] per lo studio della lingua e della letteratura, ilgiovane prete bresciano entrò infatti in Segreteria di Stato e collocò anzi l'arcivescovo di Milano, con il titolo presbiterale dei SS. Silvestro e Martino ai Monti, al primo posto della lista ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Carmina (Bergamo, Bibl. civ., Lambda III, 15), celebra ilgiovane D. per gli studi di astronomia, le elegie e la possedimenti in comune con Marco Dandolo nella zona di S. Marco e S. Martino di Padova, vedi Padova, Arch. notar., 1810, f. 68 (26 giugno ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] vescovile di Mende: Guillaume Durand ilGiovane è conosciuto soprattutto per il suo Tractatus de modo concilii di M. Prou, Paris 1888, ad Indicem; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier Martin, Paris 1901-1935, ad Indicem; F. K. von Savigny, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Al nonno materno del L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e proprietario terriero del contado tifernate, sua ultima missione diplomatica - sembra portando con sé come collaboratore ilgiovane L. - prima di tornare a Firenze sul finire del ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] nel 1285 il corso di diritto civile di Martino Sillimani e le lezioni di teologia di Giovanni da Parma. Il suo interesse rapporti amichevoli instaurati con ilgiovane Francesco Petrarca, frequentante lo Studio bolognese tra il 1323 e il 1326 e la ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] . 1387) e e soprattutto alla decisione che ilgiovane Luigi II prendesse personalmente possesso del Regno (26 d'archéologie de Genève, IX (1950), pp. 293 s., 302 s.; P.E. Martin - P. Rouset, La fondation du cardinal de Brogny à Genève et le nom de la ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] a Venezia, ilgiovane si sarebbe ammalato e sarebbe stato assistito da un parente di Ugo Boncompagni, il futuro Gregorio pp. 198, 208; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Ciementem IX, Città del Vaticano 1931, pp. 127, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinse il tedesco Martino Koeber.
Nel secolo XVII furono anche più numerosi i pittori spesso in scene di una rara potenza. Fra i più giovani solo pochi (Jerzy Żuławski, Jan August Kisielewski, Karol Hubert ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...