DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero i signori di Padova, nonostante la giovane età, a Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Pietro.
Ottenuto in giovane età un canonicato presso la collegiata della Ss. Trinità di Pavia, il L. studiò diritto aveva ancora concluso l'iter accademico nel 1418, quando il 13 maggio Martino V gli affidò in amministrazione la diocesi di Lodi, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] gruppo di armati, comandati da Francesco Castellani, e uccisero Giovan Francesco, il cui corpo fu poi trasportato a Torino per essere e Barcellonette e il 16 maggio 1563 gli infeudò le miniere delle valli Luserna e San Martino. È importante notare ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , secondo la quale il C., definito un giovane "avido di voler essere sì nelli onori, come nella roba il signore dell'universo" conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del Magistrato ordinario. Effettivamente il C. ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Napoli con un grande comizio, in cui fu eletto il Comitato centrale dell'opposizione. Il programma comune fu ispirato a quello dei "giovani", ma il D. restò fuori del comitato e non accettò il compromesso. Nel dare un indirizzo pratico e possibile al ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] ad annum 1776 inclusive, VII, c. 101). Fin da giovane la sua salute fu cagionevole, e tale rimase per tutta la Martino, ove il 15 agosto subì un nuovo attacco. Malgrado le tempestive cure prestategli, il L. non riuscì a riprendersi.
Morì a Gragnano il ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] da cavallo il 1° dic. 1521. Nel selezionare un successore per l'Adriani, si era puntato su un giovane "di alla Congregazione dei buonuomini di S. Martino di Firenze (Firenze, Arch. della Congregazione dei buonuomini di S. Martino, Mss., 9.3.05; 9. ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] IX gli attribuì un canonicato con prebenda della cattedrale oltre all'arcipresbiterato della pieve di S. Martino di Pedriolo e il 1° dicembre il beneficiario chiese l'esecuzione della lettera apostolica all'arcivescovo di Ravenna Giovanni Migliorati ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] prima notizia sul C.: per favorire il troppo giovane candidato, il Collegio dei dottori in diritto civile Lo Studio bolognese e papa Martino V,ibid., pp. 146, 149, 159-61;G. Zaccagnini, St. dello Studio di Bologna durante il Rinasc., Genève 1930, pp ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] cardinali Giovane Morone e Ippolito II d'Este, protettori del duca Iacopo Altemps. Quando, sotto Gregorio XIII, il Roma 1929, p. 30; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX…, Città del Vaticano 1931, p. 145; ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...