BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] con riferimento soprattutto al grandioso affresco di S. Martino: la sua tavolozza si schiarisce, più intensi e gesuiti pure a Caltanissetta. Più oscura l'attività del nipote Guglielmo ilGiovane, cui il Di Marzo (1912, p. 60) attribuisce, facendo un ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] di pittore di vedute locali, e da Angelica Cammarano. Ilgiovane C. ebbe così occasione di crescere in un ambiente i Crociatiche tagliano un bosco (Napoli, Museo di S. Martino) - quadro preparato attraverso una fitta serie di studi fatti ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] trascrizione che ricorda gli schemi linguistici di Palma ilGiovane. Anche la pala denuncia formule iconografiche care allo ), e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate, ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] e diretta da Domenico Bresolin, sotto la cui guida ilgiovane C., oltre ad eseguire scrupolose copie a disegno e ad (1894: Venezia, collez. priv.), Cimon della Pala e San Martino di Castrozza (Venezia, Galleria d'arte moderna) e infine Raggio ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] affidato ilgiovane Canova, che allora aveva appena nove anni e che continuò a stare presso il B. anche dopo il ritorno a Monselice: le statue dell'altar maggiore della chiesa di S. Martino; a Ormelle (Treviso): S. Bartolomeo e S. Floriano nell' ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] duomo; ritrasse ilGiovane con lucerna di Vienna (Kunsthistorisches Museum); elaborò il progetto di un privata, e della Madonna col Bambino in gloria e santi in S. Martino di Caldarola dell'esordiente Durante Nobili, che fu aiutato dal L. (Zampetti ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Palladio – e ad altri grandi architetti del tempo – da Martino Bassi, che lo stampò nel 1572, a tutti gli effetti un di Bramante, Raffaello e Antonio da Sangallo ilGiovane.
Quando il 20 dicembre 1577 il fuoco devastò l’altra ala di Palazzo ducale ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] luce delle ricerche archivistiche più recenti risulta che ilgiovane L. e anche Badalocchio ebbero una posizione nettamente dell'attività per il vescovo di Pozzuoli, don Martino de León y Cárdenas, che fece ristrutturare il duomo. Il L. affrescò la ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] un lapicida - Martino di Giovanni - iscritto a Venezia nella mariegola della Scuola di S. Cristoforo nella prima metà del XV secolo, con molti altri artisti importanti (Cicogna, pp. 870 s.). In questo secondo caso, da Venezia ilgiovane L. si sarebbe ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] da undici collaboratori, tra cui Bernardo Ciuffagni e ilgiovane Donatello. È probabile che a questi primi a Firenze, dove erano state traslate nel 1422, con bolla papale di Martino V, dalla fatiscente chiesa di S. Salvatore a Selvamonda.
L'opera ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...