Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Elisabetta Gonzaga, duchessa di Urbino e ilgiovane D. poté seguire con ogni agio il proprio apprendistato cortigiano. Probabilmente fu (v. lettera del 12 marzo 1511) e di Martino Gradani "epiroto spacciatosi per friulano", autentico racconto di uno ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] il candelabro del Santo. A di dubbia autenticità il rilievo con S. Martino e il povero, alla Ca' d'Oro.IlilGiovane seduto con la siringa in atteggiamento pensoso, al Louvre; ilGiovane che munge una capra del Museo Nazionale di Firenze; il ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] ). Il primo ritratto muove da prototipi raffaelleschi (La Velata), il secondo, invece, da ritratti sarteschi come ilGiovane della Pinacoteca nazionale: vedi R. Causa, L'arte nella Certosa di S. Martino…, Napoli 1973, p. 96 n. 56); Loth e le figlie, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] nei dettagli delle tesi fanfaniane, quello che ilgiovane studioso tradiva fin da queste prime ricerche era la politica estera italiana, 1958-1963, Milano 2008.
P.E. Acri, S. Martino, A. Tusa Di Gregorio, Amintore Fanfani. L’uomo, lo statista e le sue ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] diffusore di stilemi Liberty. In attesa di entrare alla scuola, ilgiovane C. frequentò assiduamente lo studio di Duilio Korompay dove si la commissione degli affreschi della parrocchiale di Coi San Martino eseguiti con l'aiuto di Astolfo De Maria e ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ma liberale e "laica" in fatto di educazione. Ilgiovane C. frequentò senza esitazioni o contrasti le scuole statali di farsa liviana", onestamente imbastita dal suo discepolo M. Di Martino Fusco ed irrisa in radice dall'amico Fausto Nicolini): ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] modelli, il suo iniziatore. Però, fu molto attento anche ad altri maestri: Bramante, il Peruzzi, Antonio da Sangallo ilGiovane. Nel Non c'è dubbio che Martino Bassi, costruttore almeno della parte superiore, trasse al peggio il disegno dell'A. È ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ). Dell'alta protezione dello zio arcivescovo ilgiovane Goffredo si sarebbe avvantaggiato nella sua rapida . A. Muratori, Rerum Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen. Germ. Hist., Scriptores, XXI, a. c. ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] S. Martino a Sesto Fiorentino. Nella stessa zona ed epoca eseguì anche decorazioni nella villa Venturi detta "Il Prato un Orfeo all'inferno (inv. 3807), peraltro opera di Joseph Heintz ilgiovane (M. Chiarini, Un altro "Orfeo...", in Arte veneta, XL, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] ufficialmente suggellata con un diploma imperiale del 6 sett. 1541.
Ilgiovane G. passò dunque la sua infanzia a Napoli, dove viveva Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martino). Era loro proprietà parte del terreno di Commessaggio, che ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...