INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel primo evo moderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, II, Città del Vaticano 1978, pp. 39 comense, LIII (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277, premesse sul re di (da cui, peraltro, si può ricavare che G. da giovane avesse studiato a Parigi) non sia altro che una rielaborazione ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] 'Alto Reno ottennero privilegi da lui e dai suoi legati.
Nel 1173 inviò come legato in Germania il proprio cancelliere, il cardinal vescovo Martino di Tuscolo. Questi prese anche parte, in veste di mediatore, alle trattative in vista di un'alleanza ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di colomba. Una seconda innovazione riguarda il passaggio dal ritratto di giovane biondo e imberbe a quello di vecchio ", ser. III, 12, 1971, pp. 75-80.
P. Supino Martini-A. Petrucci, Materiali e ipotesi per una storia della cultura scritta nella Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] il personaggio positivo di quegli anni, purtroppo inascoltato e sconfitto: cattolico ortodosso (non un anticipatore di Martino presto celebre come storico e come pensatore politico.
Il più giovane Barbagallo (1877-1952) analizzò nel 1905 La fine ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ’Egitto e dalla Libia, per giudicare Ario53. Annik Martin ha individuato per questo periodo solo cinquantasette sedi episcopali sacerdoti e diaconi) sono esiliati nell’Illirico99. Il fatto che due giovani vescovi illirici ariani, Valente di Mursa ( ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] provvedimenti fu il cardinale Biandrate di San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane fiorentino che , New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] resi da Gian Giacomo (fratello maggiore di Giovan Angelo), detto il Medeghino, ovvero per assicurarsi i favori del L. Cristiani, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XVII, Torino 1981².
P. Blet, La question du calice dans la mission ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] egli ridusse la periodicità giubilare a venticinque anni (il giubileo di Martino V del 1423 l'aveva portata a trentatré, . La speranza - che sembrava concreta, data l'età relativamente giovane del pontefice - di riuscire a celebrare l'Anno santo del ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e da una grossolana lettura di Ernesto de Martino – che i processi di secolarizzazione fossero incompatibili con per la corporeità di Wojtyla, quando, con il carisma del suo corpo giovane ed espressivo trascinava le folle di tutti i continenti ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...