LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] anche parti di reimpiego (Calderoni Masetti, 1977) - appartiene il mutilo S. Martino, ora nel Mus. Naz. di Villa Guinigi.Se la al 1376 (Corte dei mercanti), fanno riferimento a uno 'statuto vecchio' (Capitanio, 1983); inoltre in un atto del 1306 è ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e dei giovani reclusi Per cui fece restaurare ilvecchio ospizio di S. Michele per renderlo un , Torino 1975, ad Indicem; M. Caravale-A. Caracciolo. Lo Stato Pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Indicem; Storia della Chiesa, a cura ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] li aveva abbandonati durante il conclave del 1280-81 votando per il suo amico Simon de Brion (Martino IV); dato che aveva in quel momento si trovava in Curia). A Castel Fumone ilvecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella nella torre, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] mise in discussione la segreteria di Francesco De Martino. Alla vigilia del comitato centrale di luglio, era questa l’immagine fornita da Giampaolo Pansa: «Un partito vecchio come politica, e vecchio per il suo modo di stare nella società e nell ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Guy fosse nel frattempo deceduto, tra i cardinali Guillaume d'Aigrefeuille ilvecchio e Pierre Roger (giugno 1369). Con i due Guillaume già (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un convento a Betlemme (in ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del contrasto tra G. XII, ilvecchio Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi alla rappresentanti di Benedetto XIII e del suo principale protettore Martino di Aragona furono ascoltati. Benché l'autorevolezza del ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo colse il 30 marzo 1202 e il suo corpo fu successivamente un Nuovo Testamento che conclude ed esplicita il messaggio insito nel Vecchio, posticipando di fatto a un altro ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] in cui si trova a volte nominato come «Guido ilVecchio»), fu uomo di guerra e di fede: personaggio Die Regesten des Kaiserreichs… 1273-1313, Innsbruck 1898, n. 1609; Les registres de Martin IV (1281-1285), Paris 1901, nn. 266- 268, 279, 284, 309, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] si erano perdute: si era tentato di modernizzare il Regno, ma ilvecchio regime si era mantenuto «con una leggerissima e opuscula, Pisa 1769-1771; Per la vedova Fortunata de Martino madre dei minori Antonio e Caterina Mescovischi, Da esaminarsi nella ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] Il 30 dicembre 1336 fu nominato da Benedetto XII priore di S. Martino a Viterbo e il 17 novembre 1348 arciprete di Vercelli (Castelnuovo, 1991, p. 39).Il apre sul Grande Tinello (al primo piano del vecchio palazzo di Benedetto XII), i cui affreschi, ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...