DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] nobilissima, XIX (1980), 5-6, p. 216; Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, pp. I. Catalano, Per G. A. D. a Napoli: il puteale del chiostro grande nella certosa di S. Martino, in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] "più larga et più proportionata alla grandezza del tempio vecchio, fatto secondo l'architettura di Michelangelo Bonaroti" (Avviso da Cortona, da Borromini, da Carlo Rainaldi, da Martino Longhi il Giovane, fino al Settecento in Italia e nel resto ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] il dragone, La fuga in Egitto e S. Martino che dona il mantello al povero, commissionategli dal vescovo G. Martino Allegoria della Pudicizia per la sala della Primavera nell'appartamento vecchio della reggia di Caserta, che è un modello pittorico ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] la filosofia sperimentale rispetto al vecchio modello tomistico.
Il progetto, rimasto inattuato, era Origine Juris Civilis" di Gianvincenzo Gravina, introd. e note di G. de Martino, Napoli 1999. L'unica raccolta di lettere pubblicata (se pur con molte ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] .
Richiamato in tutta fretta a Roma dopo la morte di Martino V, il C. si fermò in S. Lorenzo fuori le Mura e la stessa intrepidezza come quando biasimava davanti al vecchio pontefice il comportamento scandaloso dei suoi nipoti. Si tirò addosso ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] famiglia, grazie all'appoggio del vecchio cappellano don G. Calosso, L'oratorio divenne itinerante tra il 1845 e il 1846 pur gravitando nella zona nomina dei vescovi si vedano le puntualizzazioni di G. Martina, G. B. e i suoi interventi nella scelta ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo colse il 30 marzo 1202 e il suo corpo fu successivamente un Nuovo Testamento che conclude ed esplicita il messaggio insito nel Vecchio, posticipando di fatto a un altro ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] glosse latine marginali richiami ai luoghi canonici del Vecchio e Nuovo Testamento.
La vicinanza di Sorrento ad poema volgare in terzine, ricco di reminiscenze dantesche.
Da S. Martino alle Scale il F. passò come priore a S. Maria delle Ciambre, dove ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] trascriveva in una "silloge", il cui autografo ci è pervenuto.
Gli anni passati in Curia sotto Martino V sono forse tra i relazioni sia con i suoi vecchi amici letterati sia con i Medici e in particolare con Cosimo e il fratello di lui Lorenzo; ma ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] vasariane al G. di opere quali il campanile di S. Maria del Fiore, ponte Vecchio e ponte S. Trinita (confutate
Agli anni Quaranta del Trecento appartengono tra l'altro il trittico di S. Martino a Mensola (fuori Firenze), l'Annunciazione di Fiesole ( ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...