BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] da Sangallo ilVecchio al rifacimento del salone di Palazzo Vecchio, poi modificato dal Vasari. Del 1503-04 è il palazzo 1539), in ameno belvedere, la chiesetta di S. Martino a Montughi (di cui il Campana era rettore) e l'annessa elegante canonica. ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] ., p. 81).
Dalla fine del 1572 al 1617, anno della sua morte, il L. risulta residente a Roma, salvo che intorno al 1581, periodo in cui è (insieme con i conterranei Martino Longhi ilVecchio e Nicolò Longhi); tra il 1596 e il 1605 fu membro dell' ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] prontezza ed energia, se è vecchio" (lettera del 7 luglio '35, in G. Sforza, 1908, p. 50).
Il pensiero correva infatti sempre al paese regina Margherita che per il suo comportamento il C. si era guadagnato a San Martinoil sarcastico titolo di duca ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] , con riferimento soprattutto al grandioso affresco di S. Martino: la sua tavolozza si schiarisce, più intensi e che sono in gran parte da considerare opera di Guglielmo ilvecchio.
Fonti eBibl.: Una bibliografia completa è contenuta nello studio ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] la pala d'altare del 1594 raffigurante i Ss. Martino, Domenico e Agnese e il S. Raimondo resuscita un morto del 1601, oltre memore dell'Eremita di J. Brueghel ilVecchio all'Ambrosiana (Bora, 1998). Tra il 1602 e il 1604 l'artista dipinse i sei ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] piramidale e nel gioco dei bilanciamenti. A Giacomo ilVecchio viene attribuita la pala raffigurante S.Antonio sorretto da e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] del 9 marzo 1647 supplica il cardinale di raccomandare "a qualche cauagliere" ilvecchio suocero "che non se San Martino, in una lettera datata 30 giugno, trattando della formazione di una nuova compagnia, informa: "Noi haueuamo Bufetto et il Dotore ...
Leggi Tutto
CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] (Filippo e Antonio) non valsero a recuperare ilvecchio scultore dalla depressione. Attese piuttosto a scrivere una in quegli anni, ne mitigò la notizia. Nel Museo di S. Martino a Napoli è conservato un marmo dei C., Maternità;nel Gabinetto naz. ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo ilVecchio; trevigiano, [...] costituisce una prova dell'alunnato del B. presso Gerolamo ilVecchio da Treviso. Simile a questa è la Madonna Goudstikker di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] essi e ilvecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune . Colleoni e C. De Martino in Riv. di Bergamo, VI (1927), p. 5; XI (1932), pp. 511ss.; D. Calvi, Rosciate e il suo Alberico, Bergamo 1940; G ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...