BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] potrebbe arguire che egli - ancora a Vicenza - abbia prestato al vecchio compagno alcune sue serie di caratteri. L'8 giugno 1485,a coeditore col Pasquali della Margarita decreti di Martino Polono, opera che il secondo aveva pubblicato da solo l' ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] stanza del gonfaloniere nel palazzo dei Priori (cioè Palazzo Vecchio). Il tondo fu identificato dal de Francovich (1930-31, p doc. 134; T. Rosselli-Sassatelli del Turco,La chiesetta di S. Martino dei Buonomini a Firenze, in Dedalo, VIII (1927-28), pp. ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] S. Facio, entrambe nella cattedrale; per il secondo al Reliquiario della Croce del 1487 nel duomo vecchio o alla Croce di S. Francesco del L'ultima opera sicura di F. è la Croce di Martinico, firmata e datata 1513: molto simile all'esemplare di ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] dei Cipri - assai alterate - sopravvivono nel vecchio organo a trasmissioni pneumatico-tubolari di Giuseppe Rotelli a Ferrara (Suffragio), ma sicuramente a Bologna (S. Martino) s'incontra il binomio - che in quel tempo stava diventando canonico - ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] progettò la «strata nova subterranea» di collegamento tra la Rotonda, ossia il duomo Vecchio, e il palazzo vescovile (Volta, 2001, p. 81 n. 75). I Matteo e Gian Giacomo da Lugano e Martino Bissone si impegnarono a realizzare la balaustra lapidea ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] della chiesa della Pietà di Palermo.
Tra il 1655 e il 1656 realizzò, per conto dell'arcivescovo Martino de León, le statue di S. Rosalia Palermo 1902, pp. 15-29; L. Daddi, S. Matteo vecchio e nuovo, Palermo 1916; F. Meli, Degli architetti del Senato ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ’estate del 1946 ottenne la nomina a parroco vicario di Borgo San Martino, un affollato quartiere periferico di Novara. Qui ebbe come parrocchiano Oscar Luigi Scalfaro, con il quale instaurò un solido rapporto di amicizia. Al Borgo Poletti introdusse ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] scontrò duramente con il ministro degli Esteri Giacomo de Martino, non condividendo le trattative in corso con il Piemonte. Dopo et Maulde, dei Mémoires rappresentò l’ultima uscita pubblica del vecchio generale.
Non si conosce la data del suo rientro ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] il nome dell'autore), nelle quali il F., ben innestandosi nella tradizione dei fratelli Di Martino e di A. Genovesi, presentava la meccanica del tempo attraverso il studi matematici nel Meridione d'Italia. Il problema è vecchio e fu posto già quando M ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] del palazzo del Monte, del marchese Giambattista Manso, al Mercato Vecchio. Diresse, inoltre, i lavori nella casa del Monte di sviluppato forse durante la collaborazione con il Fanzago a S. Martino, tra il 1623 e il 1630 (a S. Agostino lavorava ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...