GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ha un momento fondante nel soggiorno in città di Simone Martini e della sua bottega, intenti fin dal 1322 alla realizzazione Aubert, il quale, una volta salito al soglio pontificio con il nome di Innocenzo VI, deciderà di inglobare ilvecchio ambiente ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e gli inizi del settembre 1820 il C. fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e, successivamente, imperatore confermò la pena di morte. Ilvecchio Confalonieri, con la nuora Teresa ed il fratello di questa Gabrio, si ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] la finale della prova di velocità davanti ad Alfredo Martini.
I dati relativi alla sua carriera sportiva, riportati ". C’erano Torriani, ilvecchio Cougnet, il buon Sironi ad assaporare la notizia. Raccontai il breve colloquio. Esplosione: ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] segretario di Stato, ilvecchio collaboratore Giovanni Giacomo Panciroli, e sulla Maidalchini. Il cardinal nipote, da monache di Tor de' specchi e trasferite nel feudo di San Martino al Cimino.
Tuttavia, proprio l'anno del giubileo segnò l'eclisse ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] nazionale: vedi R. Causa, L'arte nella Certosa di S. Martino…, Napoli 1973, p. 96 n. 56); Loth e le figlie II, Bonn 1967, pp. 141-49; J.Sparrow, Pontormo's Cosimo ilVecchio. A new dating, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXX ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] 'artisti..., I, Firenze 1839, pp. 268-270; Vita di Filippo Strozzi ilVecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini e P. III (1874), p. 7; [G. Baroni], La parrocchia di S. Martino a Maiano, Firenze 1875, pp. 88 ss., LVII ss.; A. Campani, ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dirigere soprattutto verso il Meridione. Qui si trattava di sostituire ilvecchio "rapporto clientelare personalizzato a Genova, egli fu sconfitto e la segreteria passò a De Martino; il M. non sarebbe più tornato neppure al governo, con l'eccezione ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] La necessità di salvare il Mezzogiorno, di rompere con ilvecchio Stato accentrato, rivalutando la Monti, rec. a Un popolo di formiche, in L'Unità, 30 genn. 1952; F. De Martino, rec. a Un popolo di formiche, in Movimento operaio, V (1952), n. 3, pp. ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] . Rodriguez, della cui bravura ilvecchio maestro sarebbe stato geloso. Come inesatto è il racconto della morte del C., affreschi nella volta del Monte di pietà e quelli di S. Martino, il fluido e brioso snodarsi del racconto, pieno di animazione, di ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , ne abbiamo parecchi, ma particolarmente indicativi sono ilVecchio di carattere, firmato e databile al 1769, del Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, la tarda Vecchia procidana del Museo nazionale di S. Martino di Napoli e, tra i due, conservati ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...