BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] vennero assegnati il Polesine e Rovigo con la città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte di Cosimo ilVecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , rompendo ilvecchio bozzolo della coalizione antifascista, conferiva al tripartito il rilievo non Martino, Un'epoca del socialismo, Firenze 1983, ad Indicem. Per i congressi del PSI, oltre ai resoconti apparsi sull'Avanti!, si veda F. Pedone, Il ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del contrasto tra G. XII, ilvecchio Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi alla rappresentanti di Benedetto XIII e del suo principale protettore Martino di Aragona furono ascoltati. Benché l'autorevolezza del ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] della Catalogna, poiché papa Martino IV nel febbraio 1284 aveva investito Carlo di Valois, il giovane figlio di Filippo appoggiò soprattutto a Blasco d'Alagona ilVecchio che in quei giorni evidentemente riuscì a superare il L. nel ruolo di più ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] del Sonnino, la quale faceva capo a Giacomo De Martino. Né il C. parteciperà alla contrattazione e alla conferenza della umori del nuovo regime ("Assunse in nome di tutto ilvecchio mondo liberale, tramortito o impecorito o entusiasta del fascismo, ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e gli inizi del settembre 1820 il C. fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e, successivamente, imperatore confermò la pena di morte. Ilvecchio Confalonieri, con la nuora Teresa ed il fratello di questa Gabrio, si ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] segretario di Stato, ilvecchio collaboratore Giovanni Giacomo Panciroli, e sulla Maidalchini. Il cardinal nipote, da monache di Tor de' specchi e trasferite nel feudo di San Martino al Cimino.
Tuttavia, proprio l'anno del giubileo segnò l'eclisse ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dirigere soprattutto verso il Meridione. Qui si trattava di sostituire ilvecchio "rapporto clientelare personalizzato a Genova, egli fu sconfitto e la segreteria passò a De Martino; il M. non sarebbe più tornato neppure al governo, con l'eccezione ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] La necessità di salvare il Mezzogiorno, di rompere con ilvecchio Stato accentrato, rivalutando la Monti, rec. a Un popolo di formiche, in L'Unità, 30 genn. 1952; F. De Martino, rec. a Un popolo di formiche, in Movimento operaio, V (1952), n. 3, pp. ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] prontezza ed energia, se è vecchio" (lettera del 7 luglio '35, in G. Sforza, 1908, p. 50).
Il pensiero correva infatti sempre al paese regina Margherita che per il suo comportamento il C. si era guadagnato a San Martinoil sarcastico titolo di duca ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...