Ecclesiastico tedesco (m. dopo il 1307). Studiò a Padova; fu prete a Bibra (presso Naumburg): autore (sotto lo pseud. Occultus) d'una feroce satira in 2441 esametri leonini, Carmen satiricum (1281-83 circa), [...] anche contro il papa MartinoIV. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del materiali: F. Garelli; Mirko; A. Viani, allievo di A. Martini; Leoncillo. E ancora sono da ricordare L. Minguzzi; A. Fabbri; ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] , Civitavecchia; la deviazione, insomma, dalla politica di Nicolò, operata da MartinoIV, era annullata dai Vespri Siciliani e dalla strage di Forlì (1282). Onorio IV e Nicolò IV seguitarono la via del grande predecessore.
Ma più di tutti Bonifacio ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] condusse felicemente le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò. Il 23 marzo 1281 fu eletto da MartinoIV cardinale di San Nicola in Carcere Tulliano, conservando i larghi benefici che gli erano stati precedentemente conferiti a Todi, ad ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] (1276-1277); 188. Niccolò III, Romano, G. Gaetano Orsini (1277-1280); 189. MartinoIV o II, Simone de Brie (1281-1285); 190. Onorio IV, Romano, Giacomo Savelli (1285-1287); 191. Niccolò IV, Girolamo Masci di Ascoli (1288-1292); 192. S. Celestino V, d ...
Leggi Tutto
Nacque da Carlo II d'Angiò (allora principe di Salerno) e da Maria d'Ungheria, nel 1271, primo tra otto maschi e cinque femmine. A tre anni fu fidanzato a Clemenza, penultima figlia di Rodolfo d'Asburgo, [...] esercizio del potere sovrano, le cure del governo e della guerra rimasero al conte d'Artois, accanto al quale fu da MartinoIV posto il cardinal legato. Carlo II, liberato dalla prigionia, ma costretto a ripartire da Napoli per l'osservanza dei patti ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] d'Athènes et de Rome, parigi 1883 segg. (Gregorio IX, Innocenzo IV, Alessandro VI, Urbano IV, Clemente IV, Gregorio X, Giovanni XXI, Niccolò III, MartinoIV, Onorio IV, Niccolò IV, Bonifacio VIII, Benedetto XI); il Liber pontificalis, ed. L. Duchesne ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] La curia romana resistette per qualche tempo alle sue insistenze; ma quando sulla cattedra di S. Pietro salì un francese, MartinoIV, avvenne la rottura. Il papa rinviò brutalmente gl'inviati di Bisanzio, accusò di doppiezza il basileus e indisse una ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] la città ebbe proprî consoli con propria giurisdizione, forse sorti nel sec. XII. Tale magistrato fu abolito nel 1281 da MartinoIV; ma l'istituto dei consoli rivisse, con funzioni ridotte, nel sec. XV, e ancora si conservava nel sec. XVIII. Nel ...
Leggi Tutto
Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] fatto accettare codesto accordo dalla Chiesa, dal re di Francia e da Carlo di Valois, che con grande precipitazione il Papa MartinoIV aveva, in odio ai nemici degli Angiò, creato re d'Aragona; ma, avendo la Chiesa fatto viva opposizione ai patti di ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...