Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] a partire dagli anni Trenta del Quattrocento. Nel 1417 fu l’umanista toscano Poggio Bracciolini (1380-1459), che si trovava in Svizzera Cornelio Agrippa, Melantone, Albrecht Dürer, Michelangelo e Martino Lutero. Quest’ultima, per la quale Gaurico era ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in qualcuno, come nel Ruzzante, la divertita osservazione non esclude l’umana simpatia); suoi strumenti i dialetti. In questo tipo di -15) portarono alla ribalta G. Rossi, A. Martini, L. Viani e permisero la conoscenza di artisti stranieri quali ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ma i discendenti di lui passarono ad abitare nel popolo di San Martino del Vescovo, e qui nacque D. da un Alighiero di e partecipe di quella loro beatitudine? Ma dopo breve abbandono l'umano riprende; ed è insomma il Paradiso, più che esaltazione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] monotelita, fa processare il papa Martino I, e il dissidio si trascina finché il concilio di Costantinopoli (VI ecumenico, 681) affermerà l'esistenza in Cristo di due volontà, e la subordinazione dell'umana alla divina; ma il concilio cosiddetto ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] il quale il senso e le forme delle civiltà umane e delle religioni si risolvono per intero e senza in Quaderni storici, XIV (1979), pp. 228-248;L. Lombardi Satriani, Introduzione a E. De Martino, Furore, simbolo, valore, Milano 1980;C. Pasquinelli ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] più significative avviene qui sul terreno del "contrasto tra lo spirito e il senso, tra la fede e la ragione", del "dissidio fra l'umano e il divino" (prefaz. a Il sudario, p. 8). Temi questi cari al D. che tornano in una conferenza che tenne con ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] attuali linee telefoniche sono nate per trasmettere la voce umana, nello spettro di frequenza che è sufficiente per : concetti, linguaggi e architetture, Milano 1996.
Bertino, E., Martino, L., Sistemi di basi di dati orientati ad oggetti: concetti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] colloca al confine tra l’umano e il divino; ma proprio perché si situa in questo punto, essa sbalza l’uomo oltre se stesso, in polemica esplicita con Martino Lutero); dall’altro, sugli Egizi, di cui Bruno fa l’apologia, esaltandone la sapienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] falsità e deformazioni. Nuovo modo di guardare al mondo umano, per l’umanista la filologia costituisce anche una possibilità di agire su radicale tra carne e spirito e l’asservimento dell’uomo a Satana). Martino Lutero (Tischreden, 1532) e Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] la ribellione di Martino Lutero aveva già cessato di essere una bega di frati, come imprudentemente l’aveva definita Leone X in modo problematico, la sollecitudine del divino per l’umano.
Questo primo accenno alla funzione della religione nella ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...