PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] veramente offensive dal punto di vista umano e per una città come Firenze. Così, vedendo come l’arte era servita a nascondere questa costruzione di alcuni padiglioni dell’ospedale di S. Martino e della sede universitaria della facoltà di scienze ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] naturale curiosità dell'animo umano, sviluppano numerose conoscenze (s.n.t., ma Napoli 1765) e l'anno successivo una Risposta alle obbiezioni fatte contro il 1977, pp. 45-50; A. De Martino, Tra legislatori e interpreti. Saggio di storia delle ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] il più vago ed il pilI considerato che possa uscire da pennello umano" - che lo stesso De Dominici ed in epoca moderna il Bologna d. [ma 1972], pp. 874-876; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino a Napoli, Napoli 1973, ad Ind.; M. Picone Causa, ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] Martino Poli, menzionato nell’articolo Chymie ou chimie (III, p. 362, n. 1), il medico e astronomo napoletano Giovanni Alfonso Borelli, nell’articolo Coeur (ibid., p. 495, n. 1) e l 382; C. Gianni, L’inoculazione del vaiolo umano e della vaccina sotto ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] e il socio «rivoluzionari tiepidissimi» e «buoni evoluzionisti» (Di Martino, s.d., p. 73) e sostenendo che «Per seguire scrisse, però, che non seppe cogliere tutta l’umanità ma solo l’aspetto più squisitamente comico.
Parallelamente alla carriera di ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] Martino, privi dello spirito giocoso e burlesco (ed efficacemente satirico) delle mascherate, ma ricchi di contenuto umano 51, 58, 63, 65, 67 e 72; il n. [96 bis] è il Proverbio de[l] Risoluto: La botte dà del vino che ... à, c. 110v); cod. Y.II.28: ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] le ragioni delle vicende umane. Un altro sonetto canta le lodi di una Nigella, la cui bellezza scatena l’ira del Petrarca e della le sue proprietà, incluso un beneficio di S. Martino ai Monti. Probabilmente già dai tempi delle raccolte poetiche ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] tanto da ottenere, nel 1912, l'idoneità al concorso al premio Fondazione Rolli per l'anatomia umana. Conseguita a pieni voti la stesso anno, nel corso di un combattimento a San Martino del Carso nel quale gli Austriaci effettuarono un bombardamento ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] Barberini, lo trasportò a Roma, e ne curò il restauro.
Per alcune delle sue operazioni più consistenti, l'A. si avvalse dell'aiuto finanziario o di potenziale umano e di macchine di ditte private o enti: si occupò della villa Adriana di Tivoli dando ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] casa del conte Felice San Martino della Motta, dalla quale deriveranno sia pure indirettamente prima l'Accademia subalpina e poi idee (considerava L'esprit des lois una delle opere "più vaste e ardite concepite dall'intelletto umano", pur deplorando ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...