SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] e di lavoro subordinato (v. De Martino, 1988, pp. 29-52), esistevano l'istituto dell'addictio (addictus era il debitore e incatenati a coppie; se il negriero aveva un po' di umanità, i ferri venivano tolti al largo e rimessi solo all'arrivo. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e di volere e quindi l'origine della civiltà, sia l'infusione nella mente umana di verità sovraintellegibili, percepite da C. Alfieri di Sostegno (poi da E. Perrone di San Martino), che pure includeva tre amici del G. come il Pinelli, in posizione ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] peccati che hanno ferito la dignità della donna e l'unità del genere umano', i 'peccati nel campo dei diritti fondamentali della un cronista di Viterbo, Niccola della Tuccia, scrive: "Papa Martino fe' poi aprire la porta santa di S. Joanni"; notizie ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] 2009, 13 delle quali con magnitudo superiore a 4,0. Sotto l’aspetto umano, il tributo pagato al sisma è stato tra i più alti metà del sec. 13°) a quelli, anch’essi laterali, di San Martino (seconda metà del sec. 13°), può gettar luce sul ruolo della ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la delusione per la mancata partecipazione alla battaglia di San Martino.
Il '60 fu più fortunato. Quando parve che la Nisco che l'assedio di Gaeta andava ricordato per due aspetti, tecnico il primo - l'adozione dei "fuochi curvi" umanol'altro, ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] da ogni potere umano". A livello teorico s.; Lettere edite ed inedite di C. Cavour, a cura di L. Chiala, I-VI, Torino 1884-87, passim; B. Ricasoli, II (1909), pp. 199-231; A. Ponza di S. Martino, Il conte di Pralormoe la pace diMilano, in Rass. stor. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] familiare passò allo zio Carlo che provvide a ottenere da papa Martino V la legittimazione dei tre figli di Pandolfo, e la l'ampia partecipazione dei maggiori artisti e cultori di scienze umane, ma anche e soprattutto per la capacità, che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] ragioni» dei fenomeni naturali, dal piano umano nel quale è possibile l’indagine sui fatti ma rinunciando a « l. 1989.
Jani Vincentii Gravinae Institutionum juris civilis receptioris libri IV, Neapoli 1746; ed. introdotta e annotata da G. de Martino ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] militare.
La guerra rappresentò per il L. un'esperienza formativa sotto il profilo umano, sociale e politico. Con i fanti e delle classi sociali, Milano 1983, ad ind.; F. De Martino, Un'epoca del socialismo, Firenze 1983, ad ind.; G. Tartaglia ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] 1820 il C. fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e, successivamente, da un capitano Marenco per un carcere più umano; nel 1829 ella pensò persino a un progetto di evasione che fallì. Teresa morì l'anno successivo, il ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...