GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] risulta defunto già nel codicillo testamentario di MartinoLonghiilVecchio da Viggiù del 23 marzo 1591.
Dal matrimonio con Caterina Crivelli il G. aveva avuto cinque figli: nel 1562 Giovanni Stefano; il 22 febbr. 1569 Angela (sposatasi nel 1588 ...
Leggi Tutto
GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] di supporto nei lavori di misura e stima. Alcuni conti del G. redatti per MartinoLonghiilVecchio, riguardanti la demolizione della vecchia facciata della chiesa e la costruzione delle loggette sopra le cappelle, permettono inoltre di ipotizzare ...
Leggi Tutto
BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] progetto originale conservato all'Albertina (già attribuito a MartinoLonghiilVecchio), gli assegna solo la parte basamentale della facciata. Filippo sarebbe morto, secondo il Baglione (p. 347), all'età di 53 anni il 16 aprile 1627, ma i due ultimi ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto ilVecchio, [...] , oltre a riferimenti a Vitruvio, che supportano un giudizio negativo sull'architettura medievale.
Dello stesso anno è il Discorso di MartinoLonghi delle cagioni delle ruine della facciata, e campanile del famoso tempio di S. Pietro in Vaticano: de ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] "più larga et più proportionata alla grandezza del tempio vecchio, fatto secondo l'architettura di Michelangelo Bonaroti" (Avviso da Cortona, da Borromini, da Carlo Rainaldi, da MartinoLonghiil Giovane, fino al Settecento in Italia e nel resto ...
Leggi Tutto
RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] su progetto di MartinoLonghiil Giovane (1647-50 il 1648 e il 1649, alla decorazione della navata centrale di S. Giovanni in Laterano, per la quale lo scultore bolognese aveva ideato un ciclo di dodici rilievi in stucco con scene del Vecchio ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Ss. Vincenzo e Anastasio di MartinoLonghiil Giovane. Ovvero il barocco stesso adagerà il motivo della porta sulla convessità sono spesso pregevolissime per lavori d'intarsio (Firenze, Palazzo Vecchio; Urbino, Palazzo Ducale) e d'intaglio.
La serie ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] delle Terme di Diocleziano in deposito di grano progettata da M. LonghiilVecchio. Se a G. si deve anche l'inizio, nel 10, 1972, pp. 189, 193, 195, 207, 209; A.L. Martin, Henry III and Jesuit Politicians, Genève 1973, ad indicem; Id., Fabio Mirto ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] Quando, tra il 1644 e il 1650, finanziò il restauro della chiesa, a opera di MartinoLonghiil Giovane, fece di nuovo Richelieu, che non lasciò fino al rientro a Parigi. Ilvecchio ministro di Luigi XIII, sentendo prossima la fine, raccomandò al re ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] il 9 febbraio. Nel periodo compreso tra il 1750 e il 1753, il G. riedificò a Roma il palazzo del Montevecchio, originaria sede del Monte, modificando sostanzialmente la struttura del vecchio tra il 1653 e il 1656 da MartinoLonghiil Giovane. ...
Leggi Tutto